Auto, Bruxelles propone nuove norme, test e controlli per migliorare sicurezza stradale e qualità dell’aria

Aprile 28, 2025 - 18:30
 0
Auto, Bruxelles propone nuove norme, test e controlli per migliorare sicurezza stradale e qualità dell’aria

Per migliorare la sicurezza stradale e la qualità dell'aria in tutta l'Unione europea, la Commissione Ue propone una revisione completa delle norme europee in materia di sicurezza stradale e di immatricolazione dei veicoli.

Le nuove norme, nell’ottica di Bruxelles, terranno conto della crescente presenza di veicoli elettrici e si adatteranno alle tecnologie emergenti. Stando a quanto illustrato in una nota, la proposta prevede che vengano introdotte ispezioni rafforzate, tra cui ispezioni tecniche periodiche per i veicoli elettrici e i sistemi avanzati di assistenza alla guida, ispezioni annuali per le auto e i furgoni più vecchi e metodi avanzati di verifica delle emissioni per individuare i veicoli ad alta emissione e ridurre l'inquinamento da polveri sottili. Inoltre, la Commissione propone di introdurre certificati digitali di immatricolazione e di controllo periodico dei veicoli, di semplificare la condivisione transfrontaliera dei dati e di proteggere i cittadini da attività fraudolente come la manomissione dei contachilometri. Inoltre, le ispezioni tecniche periodiche saranno rese più semplici per coloro che risiedono temporaneamente in un altro Paese dell'Ue.

Le modifiche proposte, spiegano da Bruxelles, riflettono l'impegno dell'Ue per una mobilità sicura e sostenibile, garantendo al contempo la libera circolazione di persone e merci. Tra il 2026 e il 2050, si stima che queste proposte salveranno circa 7.000 vite e preverranno circa 65.000 lesioni gravi.

A tal fine, la Commissione propone di rivedere tre direttive: sul controllo tecnico periodico dei veicoli, sui documenti di immatricolazione e sul controllo su strada dei veicoli commerciali.

La proposta riguarda i veicoli non sicuri, che contribuiscono a causare incidenti, morti e feriti. Le norme attuali, aggiornate l'ultima volta nel 2014, devono tenere il passo con i progressi tecnologici, come i sistemi di assistenza alla guida e la crescente presenza di veicoli elettrici sulle strade. Inoltre, i veicoli altamente inquinanti e rumorosi, sebbene siano relativamente pochi, sono responsabili di una quota sproporzionata di emissioni nocive. Le norme attuali non affrontano in modo sufficiente l'inquinamento atmosferico e acustico.

L'invecchiamento del parco veicoli aumenta anche il rischio di frodi sui contachilometri (cioè l'arretramento dei contachilometri per far sembrare che i veicoli abbiano un chilometraggio inferiore a quello reale). Per combattere queste frodi è necessario aggiornare le norme, dicono da Bruxelles. Procedure obsolete e il mancato utilizzo di tecnologie moderne ostacolano l'applicazione delle norme e la cooperazione transfrontaliera.

Nel dettaglio, le misure proposte includono quanto segue:

  • Adattamento dei test ai nuovi veicoli: Ispezioni tecniche periodiche per i veicoli elettrici e nuovi test per i sistemi elettronici di sicurezza, compresa la verifica dell'integrità del software dei sistemi rilevanti per la sicurezza e le emissioni.
  • Nuovi test sulle emissioni: Individuazione dei veicoli ad alta emissione, compresi quelli manomessi, utilizzando metodi avanzati per le particelle ultrafini e NOx.
  • Lotta alle frodi: Registrazione delle letture dei contachilometri nelle banche dati nazionali per lo scambio transfrontaliero della cronologia dei contachilometri.
  • Ispezioni annuali: Per le auto e i furgoni con più di dieci anni.
  • Digitalizzazione: Rilascio di certificati elettronici di immatricolazione e di collaudo periodico e scambio di dati attraverso una piattaforma comune per semplificare i processi amministrativi.
  • Riconoscimento reciproco dei certificati di revisione tecnica periodica: Garantire il riconoscimento transfrontaliero dei controlli tecnici periodici effettuati in un altro Stato membro per le autovetture per sei mesi.
  • Miglioramento della governance dei dati: Semplificazione dell'accesso ai dati tecnici dei veicoli per i centri di prova.

Le proposte saranno ora esaminate dal Parlamento europeo e dal Consiglio secondo la procedura legislativa ordinaria. Una volta approvate, la Commissione preparerà gli atti delegati e di esecuzione necessari per alcuni aspetti dell'attuazione delle norme.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia