Creatori in metallo duro: in aumento la richiesta


La lavorazione dei creatori in metallo duro segue una tecnologia consolidata, ma quando aumenta la richiesta, è lecito domandarsi se sia possibile raggiungere una maggiore produttività e come.
I cambiamenti del mercato condizionano e guidano fortemente le tecnologie produttive. Per parlare di un tema molto dibattuto e sotto gli occhi di tutti, il passaggio dalla trazione con motore termico a quella con motore elettrico sta obbligando a rivedere l’intera filiera produttiva e le relative scelte tecnologiche. Un altro esempio può essere quello dei creatori in metallo duro.
«Ci sono applicazioni specifiche per le quali l’impiego del metallo duro nella costruzione del creatore consente di ottenere vantaggi rispetto all’utilizzo dell’acciaio HSSE-PM» spiega Guido Vergnano della F.lli Vergnano Srl.
«È il caso di quando sono richiesti parametri di taglio più elevati o durate utensili più lunghe, o quando i materiali da lavorare sono particolarmente gravosi: i creatori in metallo duro rappresentano la soluzione migliore».
La novità affianca la tradizione
La F.lli Vergnano progetta e produce su richiesta creatori di varie tipologie, da quelli con foro, agli alberati, a tandem, a doppi taglienti o skiving. Le lavorazioni permettono di realizzare ingranaggi, corone, alberi, profili speciali e molto altro.
Ogni prodotto viene progettato e realizzato secondo le specifiche tecniche del cliente, utilizzando il sistema di progettazione proprietario, a sua volta integrato con il software di gestione della produzione, per garantire la massima precisione di realizzazione e tempi di consegna.
Rispetto al passaggio dai tradizionali creatori in acciaio super-rapido ottenuti con la tecnologia delle polveri, ai creatori in metallo duro, Guido Vergnano racconta:
«La possibilità di lavorare con velocità di taglio più elevate soddisfa le esigenze di chi necessita di tempi ciclo ridotti abbinati a grandi lotti di produzione, così come la maggiore durezza consente di dentare anche particolari con resistenza elevata. Tutto ciò ha portato a una forte richiesta di creatori in metallo duro. Questo ci ha portato a riflettere sulla possibilità di rivedere le nostre scelte di produzione, affiancando alle attuali linee, perfettamente funzionanti, una soluzione diversa. Il rapporto con SIMU è consolidato: ci seguono e supportano fin dalla installazione, negli anni 50, della prima macchina Reishauer per la lavorazione dei creatori. Non solo competenza, ma anche la capacità di capire le nostre necessità, con un ottimo rapporto umano, abbiamo chiesto a SIMU di valutare insieme che strada intraprendere».
Alla F.lli Vergnano, la lavorazione di un creatore in metallo duro prevede 4 passaggi: filettatura, affilatura del tagliente, e due successive operazioni di rettifica, la prima, con spoglia ma mola più grossolana e la seconda, sempre con spoglia ma con mola più fine. Il risultato è un creatore di classe tripla A.
Il processo prevede si abbiano 4 macchine utensili in sequenza, ognuna dedicata alla specifica lavorazione: una macchina multigrind permetterebbe di eseguire tutte le lavorazioni con una sola macchina, in un unico piazzamento.
In linea puramente teorica sembrerebbe evidente: se con una macchina si facesse tutto, senza spostamenti, non ci sarebbe storia, sarebbe l’ideale! In realtà questa sarebbe una visione un po’ troppo semplicistica, ed è proprio da qui che inizia l’analisi condotta da F.lli Vergnano e SIMU.
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