Da Busto a Milano per i ragazzi in difficoltà: la maratona solidale del Piccolo Principe


Il 6 aprile 2025 si è disputata la trentacinquesima edizione della WizzAir Milano Marathon. Nella versione Relay (quattro atleti si alternano per completare la Maratona) hanno partecipato anche 21 staffette della Onlus di Busto Arsizio Piccolo Principe per sostenere, attraverso il Charity Program, il progetto “Natural-Mente Belli: laboratorio natura per adolescenti in difficoltà”. Grande emozione per la parata con i ragazzi in affidamento nelle strutture dell’Associazione di Patrizia Corbo e Claudia Dato.
ECCO IL RACCONTO: Il Piccolo Principe Onlus, per la quinta volta, ha partecipato alla Unicredit Relay Marathon, evento facente parte della WizzAir Relay Milano Marathon, domenica 6 aprile 2025. Il charity program è un progetto solidale che permette ai runner di correre in squadra per una causa benefica. Numeri da record per l’associazione bustocca: ventuno le staffette da quattro persone ciascuna hanno portato colori, progetti e ideali del Piccolo Principe all’evento sportivo più partecipato d’Italia (oltre quarantamila atleti iscritti nelle varie declinazioni della kermesse). I proventi raccolti da questa manifestazione attraverso la Rete del Dono saranno utilizzati per il progetto “Natural-Mente Belli: laboratorio natura per adolescenti in difficoltà” in collaborazione con il CAI di Sesto Calende.
Dopo la partenza da Busto Arsizio, in treno o in auto in base alle necessità di ciascuno, i runner si sono trovati allo stand della Onlus bustocca al villaggio Charity situato di fronte a Villa Reale in zona Porta Venezia. Poi ciascuno è andato per la sua strada a percorrere la sua frazione mettendo cuore, polmoni e gambe a disposizione degli altri. Alla fine di tutte le staffette il momento più toccante è stato l’arrivo a Milano di un gruppo di ragazzi ospitati nelle strutture del Piccolo Principe per partecipare alla parata finale con alcuni runner sull’ultimo tratto del percorso della Maratona. Un’altra occasione di grande commozione che resterà per sempre nei cuori di chi l’ha vissuta è l’arrivo al traguardo della squadra di Maria, una ragazza in carrozzina, spinta da alcuni atleti delle staffette del Piccolo Principe sul tracciato della gara.
«Piccolo Principe Onlus intende ringraziare tutti gli atleti e i collaboratori che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento e le squadre di Busto Arsizio che hanno prestato i propri atleti alla causa (Bumbasina Run e Atletica San Marco). Preziosa la collaborazione con Liebherr e Chep, due multinazionali che hanno sposato la causa del Piccolo Principe per fare team building e corporate social responsability portando nel capoluogo lombardo tre staffette ciascuna. Un caloroso grazie a tutti i nostri sponsor: i main sponsor Vismara e Ferrarini e lo sleeve sponsor PTROOM. Infine, ultimo ma non ultimo, la bella sinergia con un’altra Onlus bustocca. Brughiera Ca’ da Matt, nel suo laboratorio di stampa nel carcere di Novara am@anetta, ha preparato le magliette con le quali si è corso a Milano».
Così Claudia Dato (vicepresidente Piccolo Principe Onlus): “Anche quest’anno i nostri runner sono stati dei grandi, davvero fantastici. Li vogliamo ringraziare tutti a nome del Piccolo Principe di cuore e li invitiamo già per l’edizione 2026. Perché noi vogliamo tornare qui a goderci queste emozioni con i nostri ragazzi che ci hanno raggiunto per la parata finale e hanno vissuto una grande emozione. Ringrazio anche gli sponsor, le squadre e le aziende che hanno corso con noi, senza di loro nulla sarebbe possibile. Ricordo che sulla Rete del Dono sono ancora attive le donazioni per contribuire alla nostra causa”.

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