Il 23 e 24 maggio al via FutureShots: "verso il futuro, tra tecnologia e rinascenza”

Le aziende guidate dall’intelligenza artificiale e i processi decisionali è uno dei tanti temi al centro della prossima edizione di FutureShots, evento in agenda il 23 e 24 maggio, organizzato da H-Farm, azienda fondata da Riccardo Donadon nel 2005. La società investe e costruisce piccole e grandi aziende che abilitano la trasformazione digitale. Dalla sua fondazione la società si è impegnata a diffondere la cultura dell'innovazione con l’obiettivo ultimo di sviluppare un ecosistema di innovazione capace di formare nuove competenze ed attrarre talento. FuturShots, fondato nel 2018, ha "l’obiettivo di riunire le menti più brillanti dell’innovazione e di informare e ispirare sulle opportunità generate dalle tecnologie emergenti", spiegano gli organizzatori sul sito della società. L'ingresso è gratuito previa prenotazione del biglietto.
Il 23 e 24 maggio imprenditori, aziende, startup si incontreranno nel campus di H-Farm
Il 23 e 24 maggio, imprenditori, aziende, startup e appassionati di tecnologia si incontreranno nel campus di H-Farm, affacciato sulla laguna di Venezia, in via Adriano Olivetti, a Roncade.
"Business (not) as usual: crescere mentre tutto si trasforma" è il focus centrale del 23 maggio, una giornata per professionisti e aziende in cerca di nuove opportunità, tra robotica umanoide, realtà estesa, neuroscienza, big data, smart city, medtech e automazione.
Il giorno successivo gli esperti parleranno del lato pop dell’innovazione. Talk, workshop e incontri informali con esperti, startup e creator per avvicinare il grande pubblico alle tecnologie emergenti, sperimentarle e lasciarsi sorprendere. Il panel di esperti che ne discuterà, comprende, tra gli altri, Otto Climan, content creator, divulgatore e designer, Fjona Cakalli, reporter, content creator e conduttrice televisiva, Greta Galli, maker, content creator e divulgatrice, Matteo Battiston, chief design officer di EssilorLuxottica, Gavin Ivester, senior director, design e Ux di Cisco, Matteo Mille, chief sales enablement and operations di Microsoft, Jan Nava, University Growth specialist di Suno, Arianna Traviglia, coordinatrice del Centre for cultural heritage technology (Istituto italiano di tecnologia), Alessandro Conca, go-to-market enterprise director di ElevenLabs, Carlo De Togni, regista e producer Ai e creative partner di Runway, Hady Milani, space advocate e direttore dello Space entrepreneurship program di Eiis, European institute for innovation and sustainability, Giulio Buciuni, professore associato di entrepreneurship and innovation al Trinity College Dublin.
Tra i temi affrontati "Ai e design: chi guida chi?"
Altri temi dei due giorni sono: Ai e design: chi guida chi?; Oltre la voce umana: l’Ai parla come noi, Ai che crea valore, Salvare la storia con la tecnologia del futuro. Ampio spazio sarà dedicato anche alla robotica e agli umanoidi, all'automazione industriale, al "volto stem della Gen Z".
"Quando un brand pensa, agisce e interagisce", è un altro argomento che sarà affrontato nel corso dei due giorni, assieme alla realtà virtuale e alla user experience.
Tra 10 anni l’intelligenza artificiale sarà 10mila volte più intelligente dell’essere umano. Questa è la previsione di Masayoshi Son, fondatore di SoftBank, noto per le sue visioni audaci sull’intelligenza artificiale e per aver guidato investimenti miliardari in startup e aziende tech.
L'evento sarà in lingua italiana.
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