Il suo amore è per sempre

Aprile 28, 2025 - 14:56
 0

At 1, 12-14; Sal 26 (27); Gv 1, 35-42

Gli apostoli ritornarono a Gerusalemme dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino permesso in giorno di sabato. Entrati in città, salirono nella stanza al piano superiore, dove erano soliti riunirsi: vi erano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfeo, Simone lo Zelota e Giuda figlio di Giacomo. Tutti questi erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui. (At 1, 12-14)

Dopo l’ascensione al cielo di Gesù gli apostoli tornano al cenacolo. Di quel gruppo si descrive insieme la dimensione collettiva: «perseveranti e concordi nella preghiera» e quella personale, in quanto di ciascuno viene detto il nome singolare. La chiesa prolunga il corpo di Gesù, ormai unito al Padre in cielo, in una stretta unità data dalla molteplicità. La chiesa, formata inizialmente dagli apostoli, da alcune donne, da Maria e dai fratelli di Gesù, continua oggi, in un corpo composito. Per ciascuno è un dono poterne fare parte, operando in modo tale da favorire che altri, proprio grazie alle loro differenze e distanze, rendano quel corpo sempre più ricco, veramente somigliante al suo Signore.

Preghiamo

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

dal Salmo 26 (27)

 

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia