Le notizie del giorno, maltempo, cade cabina funivia 4 vittime, Meloni alla Casa Bianca

Aprile 18, 2025 - 18:00
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Le notizie del giorno, maltempo, cade cabina funivia 4 vittime, Meloni alla Casa Bianca

Le notizie più rilevanti del giorno tra cronaca, politica, esteri ed economia. I fatti più importanti della giornata selezionati per voi.

Le notizie del giorno:

19.30 Meloni accolta trionfalmente alla Casa Bianca, lei invita Trump a Roma. Dazi? No problem

La premier Giorgia Meloni alla Casa Bianca per l’incontro con Donald Trump ha ricevuto un’accoglienza trionfale da parte del presidente Usa. Con gli occhi di tutta Europa addosso per la mission impossible di tentare di ricucire in extremis con gli Usa, Meloni non ha incrociato mine piazzate su un cammino che s’annunciava periglioso.

17. 00 Funivia Monte Faito, vagone precipita, almeno 3 vittime. Salvati gli 11 passeggeri dell’altra cabina

Dopo l’incidente i due vagoni dell’impianto erano stati bloccati dal sistema di sicurezza, scattato come previsto dalle procedure. A ridosso della stazione della Circumvesuviana, a Castellammare di Stabia, un cavo era caduto sulla sottostante linea aerea della ferrovia. Sulla cabina della funivia  a montedel ci sarebbero cinque persone: quattro passeggeri più il macchinista, dipendente dell’Eav, l’azienda che gestisce l’impianto.

15.40 Dirigente Usa: “Meloni preziosa interlocutrice nell’Ue”

“Consideriamo Meloni un’interlocutrice preziosa nella Ue”: lo ha detto un alto dirigente Usa durante una call sulla visita alla Casa Bianca della premier italiana. “La visita si basa su forti relazioni bilaterali”, ha aggiunto il dirigente, definendo Meloni anche una forza forte nell’Ue

12.47 Maltempo: danni e disagi a Verona per raffiche vento

Notte complicata a Verona a causa delle forti raffiche di vento che hanno causato danni e disagi. I Vigili del fuoco di Verona hanno effettuato numerosi interventi che hanno riguardato principalmente i danni causati dal forte vento, tra cui alberi abbattuti, tetti scoperchiati, pali caduti e cavi elettrici strappati. Sono 41 gli interventi conclusi ed al momento sono in corso le operazioni su altri 6 siti. Per far fronte all’elevato numero di richieste d’intervento, è stato necessario rinforzare il dispositivo di soccorso tramite il richiamo di personale di turno libero.
Attualmente sono 20 le richieste in attesa che sono state valutate ed ordinate in funzione alla gravità della situazione. Anche la Polizia locale è stata chiamata per decine di interventi, anche nel centralissimo corso Porta nuova dove le raffiche di vento hanno abbattuto cartelli stradali. Sulla tangenziale nord sono caduti rami, molte le recinzioni da cantiere crollate e in una via nelle vicinanze dello stadio Bentegodi una grande tenda di un negozio è finita sulla carreggiata. Non risultano feriti, ma la situazione è attentamente monitorata dalla centrale operativa della Polizia locale.

12.41 Forte vento a Bari, alberi caduti e aerei dirottati a Brindisi

Sono cinque gli aerei che stamattina, a causa del forte vento di scirocco, non sono riusciti ad atterrare a Bari e sono stati dirottati all’aeroporto del Salento, a Brindisi. Lo conferma Aeroporti di Puglia. Si tratta, in particolare, del volo di Air Serbia decollato da Belgrado, di tre voli Ryanair in arrivo da Berlino, Bergamo e Siviglia, e del volo Austrian partito da Vienna. In tutti i casi i passeggeri saranno trasferiti a Bari con i bus. Gli aerei Ryanair arriveranno all’aeroporto Karol Wojtyla vuoti e ripartiranno per le rispettive destinazioni con alcune ore di ritardo. Quanto al volo Austrian di ritorno a Vienna, è stato cancellato. E sono decine gli alberi caduti in queste ore a Bari a causa del forte vento di scirocco. Lo confermano i vigili del fuoco. In via Giulio Petroni, non distante dal carcere minorile Fornelli, un albero ha travolto due auto in transito: sono rimasti feriti una donna, al volante di una delle vetture colpite, e un passante, entrambi soccorsi dai sanitari del 118.    Ieri gli interventi, fra Bari e la provincia, erano stati circa 50. Prosegue, intanto, la messa in sicurezza di insegne, pali, tegole e altri manufatti potenzialmente a rischio.

12.33 Maltempo in Valle d’Aosta, blackout in 35 comuni e strade chiuse

In Valle d’Aosta sono segnalati problemi alla fornitura di energia elettrica in un numero di comuni che varia dai 25 ai 35 – su un totale di 74 – “con la presenza di zone isolate a causa della caduta di piante sulle linee elettrica. La società di distribuzione Deval sta operando con attenzione su tutte le criticità che si sono verificate, con delle difficoltà laddove ad esempio, in val di Cogne, o in quelle di Rhemes o Valsavarenche, c’è una difficoltà di accesso da parte dei tecnici laddove bisogna intervenire” sul posto “e non basta un intervento da remoto per sistemare i guasti”. Lo ha detto il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, intervenendo in Consiglio Valle in merito alla situazione del maltempo. Nel frattempo è cresciuto anche il numero di strade chiuse. Al momento, comunica l’amministrazione regionale all’esito della riunione del Centro coordinamento soccorsi per esaminare la situazione, non sono percorribili le regionali: 41 dei Salassi, 42 di Saint-Pantaléon, 40 di Les Fleurs, 31 di Allein, 2 di Champorcher, 24 di Introd (innesto SS26 direzione Courmayeur), 43 Gressoney, 18 Pila, 38 Gignod, 28 di Bionaz, 44 della Valle del Lys, 47 di Cogne, 23 di Valsavarenche, 24 di Rhêmes, 1 di Perloz, 29 di Doues, 39 del Colle d’Arpy, 37 di Ville sur Nus, 26 di Cerellaz, la regionale 36 per Saint Barthélemy al chilometro 12, causa caduta piante, e la 30 di Ollomont. Diverse chiusure sono state segnalate lungo strade comunali. Chiusura anche della strada statale 26 a Montjovet, per un breve tratto (tra km 67 e km 68). La circolazione viene garantita da una deviazione in loco. Ancora chiusa la statale 27 per precauzione dal km 10. Sono inoltre sospese diverse corse del trasporto pubblico locale.

12.30 Trump attacca Powell: “Troppo lento nell’abbassare i tassi”

Donald Trump torna ad attaccare il presidente della Fed Jerome Powell: “È troppo lento nell’abbassare i tassi di interesse”, afferma il presidente americano in un post sul suo social Truth.

12.22 Maltempo, isolata da frana borgata nel Savonese con tre abitanti

È isolata a causa di una frana la borgata Poggi a Murialdo, in Valbormida, nel savonese. Sul posto sono presenti i tecnici del Comune e i Vigili del Fuoco. Lo smottamento, provocato dalle piogge delle ultime ore, ha invaso la carreggiata dell’unica strada che conduce alla frazione, dove risultano tre persone residenti. La situazione è monitorata dalla Sala operativa di Protezione civile regionale. Dopo le 12 è atteso il nuovo bollettino meteo di Arpal con tutti gli aggiornamenti anche sull’allerta meteo gialla che interessa il centro e il ponente della Liguria.

12.21 Maltempo, saltano 3 corse per Elba, stop collegamenti Giglio

Stop ai collegamenti con le isole del Giglio e anche di Giannutri, che partono da Porto Santo Stefano (Grosseto), saltate tre corse per l’Elba (Livorno). Questa la situazione stamani a causa del mare mosso e del vento: lungo la costa maremmana e per l’Arcipelago l’allerta è arancione, sul resto del territorio costiero è invece gialla. Nessun problema invece al momento al porto di Livorno, per il traffico traghetti: la corsa per Capraia del Montomoli, che ieri sera è dovuto tornare indietro a metà percorso causa condizioni meteomarine sfavorevoli, è prevista infatti oggi per le 14. Qualche lieve disagio appunto stamani per l’isola d’Elba nei collegamenti con Piombino, anche se le corse sospese sono state alla fine 3 su 8. Oltre all’aliscafo, come confermano dalla capitaneria di Piombino, che non è partito, si sono fermate due navi di Toremar e una di Blue Navy, mentre il resto sta viaggiando regolarmente. Nel canale di Piombino il vento di Scirocco ha causato un po’ di mare grosso con onde di due metri. Condizioni che secondo le previsioni dovrebbero mantenersi stabili fino a un miglioramento annunciato poi in serata.

12.02 Maltempo, chiuso ai camion il traforo del Monte Bianco

Il traforo del Monte Bianco è chiuso ai soli mezzi pesanti per via della neve, caduta soprattutto sul versante francese (circa mezzo metro). Transitano invece regolarmente le auto. Lo si apprende dal Geie Tmb, il gestore della galleria. Nelle scorse ore ci sono state chiusure temporanee, tanto che il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, riferendo in Consiglio Valle a riguardo della situazione, poco dopo le 11 aveva detto che “allo stato attuale è chiuso il traforo del Monte Bianco in quanto la rampa di accesso della parte francese è stata colpita da cadute di alberi”. Dalla scorsa notte è chiuso per neve il traforo del Gran San Bernardo. Vietato transitare anche lungo il tratto di autostrada A5 tra Pont-Saint-Martin e Quincinetto (Torino) “a causa – ha riferito Testolin – della frana in località Chiappetti che ha peggiorato la sua situazione di instabilità: dalla segnalazione di ieri sera di allerta 1 si è passati in allerta 3, che quindi determina la chiusura. Stessa chiusura tra Albiano e Pont-Saint-Martin e tra Scarmagno e Pont-Saint-Martin”. Problemi alla viabilità anche lungo la strada statale 26 all’altezza di Montjovet.

12.00 Ankara ad Atene: Pronti difendere nostri diritti nell’Egeo” 

Il ministero della Difesa della Turchia ha dichiarato di essere determinato a proteggere i diritti di Ankara nell’Egeo e nel Mediterraneo dopo che Atene ha presentato una mappa che illustra lo spazio marittimo ellenico in questi mari, dove molte zone sono storicamente disputate tra i due Paesi. “In quanto Forze armate turche, siamo fermamente determinati a proteggere i nostri diritti e i nostri interessi nel Mar Egeo e nel Mediterraneo orientale”, hanno dichiarato fonti del ministero, come riferisce Trt, definendo la mappa greca “contraria al diritto internazionale”.

12.00 Maltempo, chiuso anche il tunnel ferroviario del Frejus

Oltre all’autostrada del Frejus, a causa delle conseguenze del maltempo questa mattina è stata chiusa anche la ferrovia internazionale che collega Italia e Francia attraverso le valli di Susa e della Maurienne. La linea, riaperta a fine marzo dopo una lunga interruzione in Francia per la caduta di una frana nell’agosto 2023, è quella percorsa dai treni ad alta velocità Milano-Parigi.

11.55 Cremlino: “Le 4 regioni parte integrante della Russia”

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha ribadito che le quattro regioni ucraine parzialmente occupate di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia sono “parte integrante della Federazione Russa”. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti.  Peskov ha aggiunto: “La Russia si aspetta dall’Europa e dall’Ucraina “un orientamento verso la soluzione pacifica” del conflitto. Parlando delle consultazioni di oggi a Parigi tra ucraini, europei e americani, il portavoce ha aggiunto: “Purtroppo dagli europei vediamo un orientamento verso la continuazione del conflitto”.

11.41 Upb: “Impatto dazi su tutti settori,68mila occupati in meno”

“I dazi Usa impatteranno, tenendo conto anche degli effetti indotti, su quasi tutti i settori dell’economia italiana, con una perdita a livello aggregato di valore aggiunto nell’ordine di tre decimi di punto percentuale”.  Lo ha indicato la presidente dell’Upb Lilia Cavallari in audizione sul Documento di finanza pubblica. “In termini di occupazione l’effetto è quantificabile in circa 68 mila occupati totali in meno”, calcola l’Autorità dei conti pubblici. A risentirne maggiormente, secondo le simulazioni dell’Upb, sarebbero i settori farmaceutico, attività estrattive, automotive, prodotti chimici, attività metallurgiche e fabbricazione di macchinari.

11.36 Vento forte nel golfo, aliscafi a singhiozzo per Ischia e Procida

Il ponte pasquale 2025 inizia col mare mosso e collegamenti marittimi irregolari per Ischia e Procida. Il vento che spira forte da ieri sera ha ingrossato il mare e reso difficoltosa la navigazione per gli aliscafi diretti alle due isole con conseguenti cancellazioni di corse programmate per i porti di Procida, Ischia e Forio. Restano invece attualmente regolari i collegamenti per le due isole operati con le navi traghetto ed in partenza dagli approdi di Pozzuoli e Napoli Porta di Massa. Secondo le previsioni meteorologiche comunque i disagi per chi viaggia per mare in questi giorni sono destinati a terminare presto: il vento che attualmente soffia nel golfo di Napoli (e che ieri sera ha raggiunto punto di oltre 55 nodi ad Ischia, mettendo in difficoltà le navi all’ormeggio a Casamicciola ed Ischia Porto) andrà attenuandosi già dal pomeriggio di oggi così da permettere ai turisti di raggiungere senza grosse difficoltà le isole partenopee.

11.21 Lo Stura di Lanzo rischia di straripare, chiuso ponte a Torino 

Uno dei fiumi che attraversano Torino, lo Stura di Lanzo, si avvicina alla soglia di pericolo, dopo avere superato quella di guardia, e in via precauzionale è stato chiuso – informa una nota del Comune – il ponte Ferdinando di Savoia, in corrispondenza di corso Giulio Cesare, alla periferia nord della città. Dal Centro operativo comunale della Protezione Civile Protezione, che continua a monitorare attentamente le evoluzioni delle condizioni meteo e il livello dei fiumi, viene rinnovato l’invito gli automobilisti a guidare con estrema prudenza e a limitare gli spostamenti allo stretto necessario.

11.16 A Lodi vento a 70 kmh, in tangenziale crollano 2 pali della luce

I vigili del fuoco del comando provinciale di Lodi hanno ricevuto da stamani più di 120 richieste di intervento per la caduta di alberi, rami e sulla tangenziale anche di due pali dell’illuminazione a causa delle raffiche di vento che hanno raggiunto i 70 chilometri all’ora. La tangenziale è rimasta chiusa in direzione Crema, dallo svincolo per Ossago a Fontana, per qualche decina di minuti. Un ramo si è abbattuto su un’auto, senza causare feriti. Problemi sono segnalati anche su alcuni passaggi a livello delle linee ferroviarie minori nelle province di Lodi e Cremona. Intanto dopo una notte di pioggia, con accumuli limitati, è tornato il sole con il vento che rimane sostenuto, proveniente da est.

11.13 Governatore Cirio: “In Piemonte ancora 3-4 ore di forte criticità”

“Ho iniziato la giornata dalla sede della Protezione Civile del Piemonte a Torino, dove abbiamo operativa da ieri la nostra centrale operativa, aperta h24. C’è una situazione ancora con piogge intense fino alle 13-14, poi è prevista una forte attenuazione. Ci attendono ancora 3-4 ore di forte criticità, ma al momento non ci sono feriti o problemi di incolumità alle persone. Speriamo continui così. Ci aspettiamo che l’emergenza possa rientrare nel primo pomeriggio”. Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, intervenuto questa mattina nell’aula del Consiglio regionale per fare il punto sulla situazione del maltempo.

11.09 Bankitalia: “Pil in aumento anche nel primo trimestre” 

“Secondo le nostre valutazioni, il Pil sarebbe aumentato anche nel primo trimestre del 2025. Il valore aggiunto sarebbe tornato a crescere nei servizi e sarebbe leggermente risalito nell’industria in senso stretto; sarebbe ancora aumentato nelle costruzioni, trainato dalla componente non residenziale”. Lo ha detto Andrea Brandolini, vice capo dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia in audizione sul Documento di finanza pubblica, ricordando che “in Italia, il prodotto è cresciuto in misura marginale nell’ultimo trimestre dello scorso anno (0,1%), dopo il ristagno nei mesi estivi”.

10.54 Piena della Dora Baltea, chiusa a Ivrea la A5 Torino-Aosta

A causa dell’innalzamento della Dora Baltea è stata disposta la chiusura dell’autostrada Torino-Aosta, nel tratto tra gli svincoli di Scarmagno e Ivrea, in direzione nord e tra gli svincoli di Quincinetto e Ivrea in direzione sud. La società Itp, che gestisce la tratta, ha disposto la chiusura in entrambe le direzioni anche del tratto iniziale della bretella autostradale Ivrea-Santhià, tra l’uscita di Albiano d’Ivrea e l’interscambio di Pavone.

10.44 Intensa nevicata ad Aosta

Da questa mattina nevica intensamente ad Aosta e sui comuni limitrofi. Ora dopo ora, le gocce di pioggia che cadevano in modo incessante da ieri si sono trasformate in fiocchi bianchi. Segnalati disagi alla viabilità, sia in città sia sulle strade collinari. La temperatura nel capoluogo regionale è scesa al momento a circa zero gradi – la stessa delle zone di montagna, come Courmayeur e Breuil- Cervinia – abbassando il limite neve annunciato. La nevicata ad Aosta, che si trova a poco meno di 600 metri, non era stata prevista dai bollettini, che ieri annunciavano per la giornata di oggi una quota di neve di circa 2.000 metri.

10.32 Donna di 32 anni segregata e violentata per cinque giorni in un vecchio palazzo a Mestre

abbandonato nel centro di Mestre. La donna, è riuscita a liberarsi e a farsi soccorrere. I sanitari hanno diagnosticato le violenze subite. Lo riferiscono i giornali locali. Un uomo 32enne sarebbe stato bloccato dai Carabinieri come autore delle violenze. Il fatto è avvenuto in un palazzo inutilizzato da oltre 10 anni diventato rifugio per tossicodipendenti, spacciatori e senza fissa dimora. Le forze dell’ordine grazie alle telecamere pubbliche e private della zona stanno ricostruendo le identità di quanti, in questi giorni, sono entrati abusivamente nella struttura (in gran parte murata) per valutare se vi siano responsabilità da parte di altri individui.

M5S: “L’Istat certifica il crollo del 10% del potere di acquisto”

“Mentre Giorgia Meloni sta pensando a quale racconto inventarsi per descrivere gli esiti dell’incontro con Trump, in audizione sul Dfp, vale a dire il Documento di finanza pubblica che sostituisce il Def, l’Istat certifica un crollo del 10% del potere d’acquisto degli italiani. Tra il primo trimestre del 2021 e l’ultimo del 2024 i prezzi al consumo sono aumentati del 19,7%, le retribuzioni di fatto del 9,3%. Insomma, -10% secco. Carrello tricolore non pervenuto; vantaggi dal taglio del cuneo non pervenuti; taglio dell’Irpef sul ceto medio non pervenuta, anche perché lo stesso Istat ha ricordato l’aumento al 42,6% della pressione fiscale nel 2024”. Lo affermano in una nota i parlamentari M5S nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.

10.14 Maltempo, sgomberate borgate e chiuse strade nel Canavese

Frane e allagamenti in tutto il Canavese, in provincia di Torino, a causa dell’ondata di maltempo. A Chivasso, il livello delle acque del Po e dell’Orco è in costante aumento. La situazione più critica si registra a Pratoregio dove il torrente è straripato verso lo stabilimento della cava. Rogge ingrossate e strada poderale delle Ghiacciaie chiusa, nel centro urbano si segnalano disagi in via Brozola. A Ivrea e Banchette segnalate diverse esondazioni della Dora: al momento non sono coinvolte persone. Città metropolitana di Torino ha chiuso la provinciale 39 a San Benigno Canavese e impedito l’accesso al Parco Fluviale. Chiuso il ponte sul Malone a Front. A Chiaverano evacuati i residenti a scopo cautelativo di diverse borgate. Decine gli interventi dei vigili del fuoco per frane e alberi abbattuti dal vento.

9.58 Onu, nel 2025 economia globale a rischio reale di recessione

L’economia globale è su una china scivolosa. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, la crescita globale nel 2025 dovrebbe rallentare dello 0,5% rispetto all’anno precedente con una tendenza che segnala un rischio reale di recessione. La decelerazione è trainata da un aumento vertiginoso dell’incertezza e da un’impennata delle tensioni commerciali nelle ultime settimane, riferisce il rapporto dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il commercio e lo sviluppo (Unctad), secondo cui il Pil globale crescerà del 2,3% quest’anno, al di sotto del tasso del 2,8% registrato nel 2024.

9.50 Forti raffiche di vento nel Foggiano, alberi caduti

Il forte vento di scirocco che da giorni sferza la Puglia con raffiche che raggiungono i 60 chilometri orari, ha provocato nel Foggiano una decina di interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti, senza conseguenze per la popolazione. L’attività dei pompieri riguarda diversi comuni della provincia di Foggia, ma anche altre aree della regione dove si fa fronte anche alla caduta di cornicioni e di antenne. Da ieri sera fino a questa mattina gli interventi hanno interessato la città capoluogo oltre ai comuni di Rignano Garganico, Ascoli Satriano, Vico del Gargano, Cerignola ed Apricena. Non sono state segnalate particolari criticità.

9.43 Ancora in calo la benzina, ai minimi dal dicembre 2021

Continuano a scendere i prezzi dei carburanti alla pompa che ieri avevano già toccato un minimo dal 2022. Se si eccettua il periodo tra settembre e dicembre 2022, quando era in vigore il taglio delle accise deciso dal governo Draghi dopo la crisi dei prezzi seguita all’invasione russa dell’Ucraina, il prezzo medio nazionale della benzina è al livello più basso dal 31 dicembre 2021. Da inizio aprile i prezzi praticati alla pompa sono scesi di poco meno di cinque centesimi al litro. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, Tamoil ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati del gasolio. Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 18mila impianti: benzina self service a 1,726 euro/litro (-4 millesimi, compagnie 1,728, pompe bianche 1,722), gasolio self service a 1,622 euro/litro (-4, compagnie 1,626, pompe bianche 1,615). Benzina servito a 1,869 euro/litro (-3, compagnie 1,909, pompe bianche 1,792), gasolio servito a 1,765 euro/litro (-4, compagnie 1,807, pompe bianche 1,685). Gpl servito a 0,734 euro/litro (invariato, compagnie 0,744, pompe bianche 0,723), metano servito a 1,491 euro/kg (-1, compagnie 1,485, pompe bianche 1,496), Gnl 1,388 euro/kg (-2, compagnie 1,395 euro/kg, pompe bianche 1,383 euro/kg). Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,828 euro/litro (servito 2,093), gasolio self service 1,735 euro/litro (servito 2,006), Gpl 0,860 euro/litro, metano 1,529 euro/kg, Gnl 1,474 euro/kg.

9.42 Maltempo, nel Ponente ligure frane e smottamenti

Forte ondata di maltempo, la notte scorsa in Liguria, soprattutto nel Ponente Ligure dove, nel savonese, è esondato il Bormida. In Liguria, in provincia di Savona, sono chiuse due strade, la statale 29 del Colle di Cadibona a causa, appunto, dell’esondazione del Bormida in località Dego e la statale 334 del Sassanello a causa di un albero caduto nel comune sparso di Stella. Le squadre dei vigili del fuoco, comprese quelle del fluviale, sono impegnate nel soccorso di alcune persone rimaste all’interno di auto bloccate dall’acqua nei sottopassi. Nell’Imperiese due frane si sono verificate poco dopo le 5 del mattino a causa dell’abbondante pioggia delle ultime ore. In entrambi i casi sono intervenuti i vigili del fuoco. Altri smottamenti di più lieve portata si sono verificati a macchia di leopardo in diverse parti dell’entroterra imperiese. Sotto controllo la portata dei torrenti.

9.30 Mattarella dimesso dall’ospedale, è al Quirinale

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato dimesso dall’ospedale Santo Spirito ed è al Quirinale.

9.27 Istat, con dazi e incertezza impatto su Pil 2025 dello 0,2 per cento

L’eventuale perdurare dell’incertezza e un aumento delle tensioni commerciali avrebbero sulla crescita del Pil italiano un impatto negativo di 2 decimi di punto nel 2025 e di tre decimi nel 2026. E’ la stima fornita dall’Istat nella relazione sul Dfp presentata in audizione. Con cautela l’Istituto parla di una “valutazione parziale e soggetta alla difficoltà di ipotizzare non solo l’evoluzione delle principali variabili esogene ma anche la risposta di politica economica e commerciale da parte di Governi e Banche Centrali”.    Nel Dfp le previsioni di crescita indicano un Pil in aumento dello 0,6% quest’anno e dello 0,8% nel 2026.

9.15 Biella, per il maltempo cancellati tutti i treni

Stazione ferroviaria chiusa a Biella stamattina e nessun treno in partenza. Per il maltempo sono state cancellate tutte le corse verso Santhià e Novara Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi.
Incessanti le piogge e la Provincia ha chiuso diverse strade a Mongrando, Netro, Tollegno, la Pray-Brusnengo, la provinciale 419 della Serra.
Dalla mezzanotte di ieri sono stati più di 300 gli interventi di soccorso dei vigili del fuoco in tutto il Piemonte per il maltempo, la maggior parte di questi nelle province di Torino, Biella e Verbania Cusio Ossola.

9.09 Alberi e rami pericolanti per il maltempo, 100 interventi pompieri Roma

Sono oltre cento gli interventi per il maltempo effettuati a Roma e provincia dai vigili del fuoco dalla tarda serata di ieri. Le zone più colpite sono quelle dei Castelli romani e del quadrante sud-ovest della Capitale. I pompieri sono intervenuti per richieste di insegne, alberi e rami pericolanti.

9.07 Maltempo a Torino, ordinanza del sindaco chiude i Murazzi

Pioggia battente anche a Torino, dove per precauzione è stato chiuso l’accesso ai Murazzi del Po. “Al momento non si segnalano particolari criticità in città – precisa una nota di Palazzo Civico -, ma da questa notte, in via cautelativa, è stata disposta con un’ordinanza la chiusura dei Murazzi al transito veicolare e pedonale”. “I livelli di tutte le altre aste fluviali sono all’interno delle rispettive soglie di guardia – prosegue la nota – e, per il momento, non vengono segnalati fenomeni di dissesto sul territorio collinare”.
La Protezione civile della Città di Torino continua a monitorare l’evoluzione delle condizioni meteo e il livello dei fiumi.

9.06 Maltempo, dissesti ed evacuazioni in Valle d’Aosta

Sono 23 i dissesti segnalati nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta, a seguito dell’ondata di maltempo, dal Centro funzionale regionale. Cadute di massi e colate detritiche che hanno coinvolto la viabilità, e anche esondazioni di torrenti, in particolare a Valpelline, Issogne, Fontainemore, La Salle. Proprio a Issogne e Fontainemore sono state evacuate delle abitazioni. Segnalati alcuni sgomberi di stalle. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco per allagamenti a Issime, La Salle, Gressoney-La Trinité, Donnas, Pont-Saint-Martin e Aosta. I livelli dei corsi d’acqua sono in aumento. La Dora Baltea al momento non ha superato le soglie di attenzione a valle di Hone è vicino agli argini, anche per effetto delle immissioni dei torrenti Ayasse e Lys, che ha superato le soglie di attenzione nei punti monitorati di Gressoney e Issime. Le precipitazioni sono state più intense nel settore sud orientale (valle del Lys e di Champorcher) dove sono stati registrati i valori massimi. A Lillianes, in particolare, nelle ultime 24 ore si segnalano 495.2 millimetri di pioggia. Sono state segnalate valanghe che hanno raggiunto il fondo valle a Rhemes, Pré-Saint-Didier, Oyace, Bionaz e Valsavarenche. Fino alla mezzanotte di oggi permane l’allerta arancione su tutto il territorio regionale per criticità idrogeologica e, nella vallata centrale e in bassa valle, anche per quella idraulica relativa alla Dora Baltea. A partire da mezzogiorno è prevista una prima attenuazione delle precipitazioni, poi qualche rovescio o locale temporale è atteso solamente sul settore orientale tra le 17 e le 19.

8.50 Detriti sulla statale in valle Anzasca, Macugnaga è isolata

La strada statale 459 della valle Anzasca, nel Verbano-Cusio-Ossola, è chiusa al traffico all’altezza di Bannio Anzino a causa dei detriti caduti nella notte nella zona di Pontegrande. Macugnaga, località ai piedi della parete est del monte Rosa, e l’alta valle Anzasca sono attualmente isolate. Problemi anche a Calasca Castiglione, dove in via precauzionale è stato chiuso un tratto di strada provinciale: in mattinata è previsto il sopralluogo di un geologo per la verifica del versante. In borgata Baceno, nel comune di Domodossola, sei persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni per l’ingrossamento di un corso d’acqua. A Vogogna, fa sapere il presidente della provincia del Vco Alessandro Lana, l’ingrossamento del rio Tocetta richiederà l’evacuazione di alcune famiglie. Al momento sotto controllo, infine, i livelli delle dighe, oggetto di un confronto tra Enel e lo stesso Lana.

8.46 Maltempo in Piemonte, in 100 Comuni rischio rosso per i fiumi

Ponti bloccati, esondazioni, viabilità difficile in molte zone del Piemonte, dove il rischio idrogeologico per la piena dei fiumi è rosso in oltre un centinaio di comuni, dopo una notte di piogge abbondanti. L’ultimo aggiornamento di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) riporta “condizioni di tempo diffusamente perturbato con precipitazioni moderate o forti, localmente molto forti su alto Torinese Biellese, alto Vercellese e Verbano”. La quota delle nevicate è mediamente intorno ai 1800-2000 ma in alcune aree è scesa 1.500 metri. Nelle ultime 6 ore sono caduti 155 millimetri di pioggia a Pian Audi (Torino), 117 a Boccioleto (Vercelli). 116 a Camparient (Biella). Nel Verbano, il Toce ha superato il livello di guardia; il lago Maggiore è in crescita ma al di sotto del livello di guardia.  Il Po a monte di Torino è in crescita ma al di sotto del livello di guardia mentre a valle a San Sebastiano (Torino) e Crescentino (Vercelli) ha superato il livello di guardia. Nel sud del Piemonte è stata superata la soglia di guardia dall’Erro a Cartosio (Alessandria) e dal Belbo a Santo Stefano (Cuneo), al di là del confine con la Liguria la Bormida a Piana Crixia (Savona) ha superato la soglia di pericolo. Il Tanaro è in crescita ma al di sotto del livello di guardia.   Il maltempo – secondo le previsioni – continuerà a insistere in Piemonte fino a metà pomeriggio. “Nelle prossime ore sono attesi ulteriori incrementi dei livelli dei corsi d’acqua del reticolo idrografico principale e secondario. In mattinata il lago Maggiore dovrebbe superare il livello del guardia; il Po in mattinata sarà prossimo ai livello di pericolo nelle sezioni di San Sebastiano (Torino) e Crescentino (Vercelli) mentre a valle si prevede il superamento della criticità moderata a Valenza(Alessandria) e della criticità ordinaria a Isola S.Antonio (Alessandria).

8.29 Maltempo, case e strade allagate nella valle Val Nure in provincia di Piacenza

Allagamenti in alcune zone della Val Nure, in provincia di Piacenza, in particolare a Ponte dall’Olio, dove l’acqua ha invaso anche strade e alcune abitazioni del centro urbano. “Chiedo a tutti di segnalare prontamente all’Ufficio tecnico comunale e alla protezione civile della Pubblica Assistenza Val Nure ogni eventuale disagio o criticità, al fine di poter predisporre gli interventi del caso”, dice il sindaco Alessandro Chiesa.

8.10 Powell (presidente Fed): “Incertezza sui dazi può causare danni duraturi”

Il presidente della Fed Jerome Powell lancia un duro avvertimento sulle possibili conseguenze dei dazi di Trump sugli Stati Uniti: “Il livello degli aumenti tariffari annunciati finora – ha detto durante un evento all’Economic Club di Chicago, secondo la Cnn – è significativamente maggiore del previsto” e la persistente incertezza sui dazi potrebbe causare danni economici duraturi. Con i dazi di Trump che stanno avviando l’economia verso una crescita più debole, una maggiore disoccupazione e un’inflazione più rapida – tutto allo stesso tempo – la Fed si trova ad affrontare una situazione che non si verificava da circa mezzo secolo”.

8.03 Pioggia e vento forte a Milano, chiusi i parchi cittadini

Pioggia e vento forte hanno caratterizzato la notte appena trascorsa, a Milano e nel Milanese, dove si sono registrate abbondanti precipitazioni ma soprattutto raffiche, secondo il meteo, fino a 30 nodi. Il Comune di Milano, come in altre occasioni analoghe, ha deciso di chiudere al pubblico i parchi cittadini. Numerosi i rami e le piante cadute con qualche problema di circolazione, stamani, al risveglio della città. Per le strade anche parti di recinzioni, teli e cesate di cantieri rovesciate creano qualche problema agli automobilisti, ad esempio nell’area tra Gioia e la stazione Centrale. In Pagano alle 7.05 un autocarro è stato investito da una pianta ma il conducente non ha avuto bisogno di ricorrere a cure mediche. Il Comune ricorda che a Milano è in corso un’allerta gialla meteo e invita a non sostare sotto alberi e dehors o in prossimità, appunto, di impalcature.

6.14 Trump minaccia Harvard con il divieto iscrizione studenti stranieri

L’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump ha minacciato di vietare all’Università di Harvard di ammettere studenti stranieri se non accetterà di sottoporsi a controlli sulle ammissioni, sulle assunzioni e sull’orientamento politico. “Se Harvard non riuscirà a dimostrare il pieno rispetto dei suoi obblighi di segnalazione, l’università perderà il privilegio di iscrivere studenti internazionali”, ha scritto in un comunicato stampa il Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti.

5.20 Teresa Stabile uccisa a 55 anni sotto casa dal marito Vincenzo Gerardi

Una donna, Teresa Stabile di 55 anni è stata uccisa dal marito Vincenzo Gerardi, 57, a coltellate davanti casa a Samarate nel Varesotto. Secondo le prime informazioni dei Carabinieri, la coppia era in fase di separazione. La moglie viveva in una villetta, in via San Giovanni Bosco. Qui il marito, che abitava in un’altra casa, la ha attesa fino a quando la donna poco dopo le 19 non è rincasata dal lavoro. Quando è scesa dall’auto l’ha uccisa a coltellate. L’omicidio è avvenuto la sera di ieri, mercoledì 16 aprile.

3.55 Taiwan, 34 aerei e 6 navi da guerra cinesi intorno all’isola

Taiwan segnala una ripresa delle attività militari cinesi intorno all’isola: il ministero della DIfesa ha riferito di aver rilevato 34 aerei e 6 navi da guerra dell’Esercito popolare di liberazione nell’arco delle ultime 24 ore fino alle 6 locali (mezzanotte in Italia), più altre due navi ufficiali mandarine.    Un totale di 14 aerei su 34 ha superato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, entrando nella zona di identificazione di difesa aerea (Adiz) da nord, centro e sudovest. Le forze armate taiwanesi, ha riferito una nota, “hanno monitorato la situazione e risposto di conseguenza”.

3.13 Washington Post: “Trump vuole tagliare 40 miliardi alla Sanità”

L’amministrazione statunitense sta valutando di tagliare circa 40 miliardi di dollari di finanziamenti al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (Hhs): lo riporta il Washington Post (Wp), che cita un documento di bilancio preliminare in suo possesso. I tagli rappresenterebbero circa un terzo della spesa discrezionale dell’Hhs. La bozza di bilancio, nota come ‘passback’, offre la prima panoramica completa delle priorità sanitarie e dei servizi sociali dell’Ufficio di Gestione e Bilancio del Presidente Donald Trump, in preparazione dell’invio al Congresso della sua richiesta di bilancio per l’anno fiscale 2026, scrive il Wp.

2.07 New York Times: “Trump ferma attacco Israele a siti nucleari Iran”

Israele aveva pianificato di colpire i siti nucleari iraniani già il mese prossimo, ma nelle ultime settimane è stato fermato da Donald Trump, che preferisce negoziare un accordo con Teheran per limitare il suo programma nucleare: lo rivela il New York Times citando dirigenti dell’amministrazione Usa e altre persone informate sulle discussioni.

 

L'articolo Le notizie del giorno, maltempo, cade cabina funivia 4 vittime, Meloni alla Casa Bianca proviene da Blitz quotidiano.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia