Museo Chiossone, grazie ad Hi-Lex restaurate sette opere del giapponese Hiroshige


Genova. Proseguendo l’attività con il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova, Hi-Lex ha deciso di finanziare il restauro di sette xilografie giapponesi di Hiroshige Utagawa.
Alcune di queste stampe sono esposte all’interno di una mostra (in programma nel museo dal 24 aprile al 4 maggio 2025) dal titolo “Hanami: osservare i fiori di ciliegio e non solo”, nella quale sono esposte stampe e dipinti giapponesi dedicati alla natura e ai fiori, a rotazione temporanea delle opere della Collezione Chiossone.
Le sette stampe restaurate da Hi-Lex (ognuna presenta una targhetta di ringraziamento all’azienda) provengono dalle Cento Vedute Famose di Edo (名所江戸百景, Meisho Edo Hyakkei), una delle serie principali che rappresentano l’opera più importante dell’artista Hiroshige Utagawa. Nonostante il titolo dell’opera, realizzata tra il 1856 e il 1858, si tratta in realtà di 119 stampe, tutte realizzate con la tecnica della xilografia (mokuhanga).
La serie appartiene allo stile ukiyo-e, un movimento artistico basato su soggetti popolari e destinato alla borghesia urbana giapponese, sviluppatosi durante il periodo Edo (1603-1868) e si inserisce nel genere meisho-e che celebra il paesaggio giapponese, un tema classico nella storia della pittura nipponica.
“L’arte e la cultura aprono spazi per il dialogo, avvicinando persone provenienti da diversi contesti culturali, politici ed etnici e spingendole ad interagire in modo creativo, promuovono lo scambio di idee e il dibattito. Per questo motivo Hi-Lex sostiene iniziative culturali e la collaborazione con il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, nata qualche anno fa grazie all’energia e all’entusiasmo della responsabile Aurora Canepari, si inserisce perfettamente in questo contesto. Da questa attività – spiega Paolo Pajardi, vice presidente Hi-Lex Italy – sono nate diverse iniziative, come biglietti a prezzo speciale per i dipendenti Hi-Lex, con la possibilità di visite guidate a mostre specifiche”.
Nella raccolta “Cento Vedute Famose di Edo”, sono rappresentati i luoghi più emblematici della città di Edo, ora Tokyo. Hiroshige trasferisce allo spettatore la bellezza e la vita di Edo, presentando scene sociali, riti e costumi della società locale, combinando, con una grande maestria, il paesaggio, con una descrizione dettagliata delle persone e degli ambienti.
Da segnalare che alcuni capolavori della serie sono stati studiati in Occidente da impressionisti e postimpressionisti, specialmente da Claude Monet e Vincent van Gogh.
“Grazie al sostegno di Hi-Lex Italy, dieci opere d’arte giapponesi della nostra collezione sono state restaurate e potranno essere quindi esposte per la prima volta – spiega Aurora Canepari, responsabile Museo d’Arte Orientale ‘E. Chiossone’ – Prenderanno posto, a rotazione, nelle future mostre temporanee programmate al museo Chiossone, poiché, data la loro fragilità, non posso essere esposte in modo permanente. Le opere sono stampe xilografiche, cioè stampe realizzate su carta per mezzo di stampa con matrice in legno e pigmenti sia naturali che sintetici. È molto importante anche l’aspetto stagionale, che viene spesso trasmesso dalla presenza della vegetazione, degli agenti atmosferici o di feste tradizionali. Grazie al restauro di queste opere possiamo finalmente proporre al nostro pubblico alcune delle più belle scene tradizionali e naturalistiche del Giappone della seconda metà dell’800, riportate ai loro vibranti colori originali e in un formato che ne consente l’esposizione”.
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