Regione Lombardia investe oltre 200 milioni di euro nella Sanità

La Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, ha approvato oggi un importante provvedimento per il rafforzamento del sistema sanitario regionale. Con una dotazione complessiva di 202.157.380 euro stanziati per l’anno 2025, la Regione conferma il proprio impegno a favore di strutture più moderne, sicure e accessibili.
Il programma di investimenti: previsti nel PNRR e nell’ambito della salute mentale
Quaranta milioni di euro saranno destinati alla manutenzione e all’ammodernamento di strutture, impianti e apparecchiature. Oltre nove milioni per la realizzazione di un Hub delle Emergenze sanitarie a Gallarate, mentre cento cinquantadue milioni di euro saranno impiegati per il completamento di opere giù previste o in fase di sviluppo, per l’implementazione degli interventi previsti nel PNRR e per progetti strategici nell’ambito della salute mentale e per il potenziamento del parco tecnologico biomedicale.
Le priorità
Tra le priorità che per le quali sono previsti interventi compresi nei 152,5 milioni di euro figurano ci sono:
- A Milano, la riqualificazione dell’ospedale San Paolo, l’acquisizione della sede per le attività odontoiatriche in via Beldiletto, la riqualificazione dei presidi di Rozzano e il potenziamento tecnologico degli ospedali Sacco e Buzzi.
- A Brescia, invece saranno impegnati 19,4 milioni di euro per la ristrutturazione e l’adeguamento antincendio di vari presidi, tra cui Manerbio, Gardone Val Trompia, Montichiari e Iseo.
- A Cremona e Monza Brianza, interventi per l’ammodernamento delle strutture e la realizzazione di nuove sedi.
I Sistemi Robotici
Un valore aggiunto dell’intervento previsto da Regione Lombardia è costituito dai nuovi sistemi robotici chirurgici che saranno introdotti in undici ASST Lombarde. «Questo intervento – ha sottolineato l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso – rappresenta un passaggio fondamentale per rafforzare e innovare il nostro sistema sanitario. Parliamo di oltre 200 milioni di euro destinati a migliorare infrastrutture, tecnologie e servizi su tutto il territorio regionale, con un’attenzione particolare alla sicurezza, all’accessibilità e alla modernizzazione delle strutture esistenti. L’introduzione dei sistemi robotici chirurgici poi è un ulteriore passo in avanti nella direzione dell’eccellenza. La chirurgia robotica permette di offrire cure sempre più precise e avanzate ed è ormai lo standard a cui guardare perché i nostri ospedali siano all’avanguardia nel trattamento di molte patologie. Facciamo quindi un investimento strategico che guarda al futuro e che conferma la Lombardia come punto di riferimento nella sanità italiana ed europea»
Gli Ospedali destinatari
A partire da aprile 2025, Regione Lombardia assegnerà una prima tranche con 11 nuovi sistemi robotici alle seguenti ASST: Ovest milanese, Valle Olona, FBF- Sacco, Rhodense, ASST Melegnano e Martesana, Lodi, Lecco, Franciacorta Se Spedali Civili di Brescia. Questi sistemi robotici chirurgici multi specialistici rappresentano un avanzamento significativo nella tecnologia medica, permettendo interventi chirurgici più precisi e meno invasivi. I robot chirurgici sono progettati per assistere i chirurghi in una varietà di procedure, migliorando la precisione e riducendo i tempi di recupero per i pazienti.
Come ottenere la dotazione robotica
Le ASST che hanno fatto richiesta di dotazione robotica a Regione Lombardia potranno avviare, entro agosto 2025, un appalto specifico per il noleggio di un sistema robotico multi specialistico. Da settembre 2025 sarà inoltre possibile accedere alle indicazioni per la seconda tranche di assegnazioni.
La formazione
Le ASST destinatarie dovranno anche predisporre percorsi formativi strutturati, coordinati con i due hub regionali individuati presso l’ospedale Niguarda di Milano e gli Spedali Civili di Brescia, per garantire la piena operatività dei sistemi. L’obiettivo è raggiungere un volume annuo a regime di circa 250 procedure chirurgiche per ciascun sistema.
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