Riapre il bar dell’oratorio di Malnate: un progetto inclusivo di sinergia tra la Parrocchia e il Birrificio Sociale


Il bar dell’oratorio di Malnate nei prossimi mesi riaprirà. Ma non sarà, come per gli ultimi anni, solo in occasione degli eventi ma un’apertura continuativa figlia di un progetto nato dalla sinergia tra Parrocchia e Birrificio Sociale di Malnate.
«Questo progetto – spiega don Alessandro Sacchi – è nato dal desiderio di trovare un futuro per i ragazzi che hanno delle difficoltà, che bazzicano l’oratorio e ai quali la comunità fatica a dare una collocazione. Siamo quindi andati a bussare le porte al Birrificio Sociale, che a loro volta cercava un locale da aprire. Dopo un consiglio pastorale abbiamo chiesto il parere alla Curia che ha appoggiato subito la nostra richiesta».
Non sono ancora definiti i tempi di apertura, la speranza è quella di avviare il servizio entro giugno, ma devono essere completati tutti i passaggi richiesti per legge.
«Il nostro intento – prosegue don Alessandro Sacchi – è quello di dare ai ragazzi uno spazio sicuro dove trovarsi, anche alla sera, in sicurezza, che sia di aggregazione giovanile. È una scommessa per entrambi».
A lavorare saranno delle persone con disabilità, ma non solo. «Siamo in contatto – spiega Fabio Brusa del Birrificio Sociale – con una cooperativa per una collaborazione al fine di creare momenti di socialità anche per ragazzi con fragilità. Il bar si configurerà quindi come uno spazio adibito per ambiti di orientamento, formazione e reinserimento lavorativo».
Doposcuola, Casa Giovani e il bar con il Birrificio Sociale: i progetti dell’oratorio di Malnate
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