Rimpasto Giunta, Martino rivela: ‘Contattata da forze di maggioranza per rientrare, ma ho detto no’

Almeno in questo caso, non si tratta dell’opera di un romanziere. Il sindaco Falcomatà ha bollato come tale l’attività dei giornalisti reggini in merito al caos del rimpasto di Giunta. Riferimento generico quello del primo cittadino ed evidentemente non indirizzato a queste pagine, considerato che (grazie anche a un pò di fortuna), si è spesso riusciti ad anticipare le dinamiche e i nomi coinvolti poi confermati dalla realtà dei fatti.
Dalle ‘dimissioni’ dell’ex assessore Lanucara, all’individuazione per la sua sostituzione di Ramona Calafiore (poi saltata quando il decreto era già nel cassetto…) dalle dimissioni di Costantino e il ritorno di Giuggi Palmenta, alla promozione in Giunta dell’ex consigliere Filippo Burrone.
Numerose le anticipazioni poi puntualmente verificatesi, per i romanzi rivolgersi altrove. Evidentemente è servito il contributo della Dea Bendata anche riguardo un’altra indiscrezione, forse la più clamorosa considerata come si era chiusa la precedente esperienza. Trattasi del possibile rientro in Giunta dell’ex assessore Angela Martino, e dei contatti avvenuti tra le parti.
Su queste pagine, si è riportato di colloqui tra forze di maggioranza e Sinistra Italiana, evitando di specificare (dopo un primo articolo in cui si riportava di contatti diretti tra Falcomatà e Sinistra Italiana) se la proposta fosse arrivata dal sindaco Falcomatà in particolare o da altri esponenti di maggioranza.
La proposta, come già riportato, è stata respinta dal partito del segretario provinciale Demetrio Delfino, con lo stesso che si è reso protagonista di un giallo social. Un post pubblicato su Facebook infatti (nel quale si evidenziava che il partito non era interessato a ingressi nella Giunta Falcomatà) è stato prima modificato, poi nuovamente modificato.
Da evidenziare inoltre come si tratta di una postazione da affidare ad una donna, in considerazione della quota di genere, e dunque eventualmente indisponibile per il segretario provinciale Delfino.
A fare definitiva chiarezza sulla vicenda è la diretta interessata Angela Martino, che nel corso della trasmissione di Rtv ‘Reggio Politik‘ ha si smentito la telefonata con il sindaco ma ha confermato il contatto tra le parti.
“Telefonata del sindaco Falcomatà alla sottoscritta? Assolutamente non c’è stata. Io non sento il sindaco dal dicembre 2023 e questo riapre una ferita rispetto ai rapporti personali che evidentemente non si sono svolti in maniera molto normale.
Quel che ho letto sulla stampa non è scorretto, effettivamente c’è stato un contatto rispetto a questa possibilità. Da forze, evidentemente di maggioranza. La nostra risposta è stata tempestiva, in senso negativo. Sinistra Italiana non è interessata ad entrare in Giunta in questo ultimo anno di amministrazione Falcomatà.
Il sindaco a conoscenza o meno di questi contatti? Questo non lo posso sapere. Non conosco le modalità di avvicinamento o meno del sindaco e sinceramente non mi interessa saperle. Questa vicenda credo sia stata anche utilizzata in parte per distogliere l’attenzione di quanto accaduto con Azione, che ritengo grave.
Rilevo che dopo gli insulti del deputato Richetti, in risposta ad altrettanti insulti del sindaco Falcomatà, non c’è stata alcuna reazione da parte di esponenti di maggioranza e questo non lo reputo giusto perchè Falcomatà è anche il mio sindaco, essendo il primo cittadino”, le parole di Angela Martino.
L’ex assessore inoltre, ci ha tenuto a chiarire quanto accaduto rispetto all’interpartitica programmata e poi rinviata.
“La riunione era stata chiesta prima delle nomine in Giunta di Burrone e Palmenta, neo assessori ai quali va il mio augurio di buon lavoro.
Il sindaco ha nominato ugualmente i due assessori in giunta a dispetto di una precedente richiesta di organizzare una interpartitica, di fronte a questo “spettacolo” Sinistra Italiana ha ritenuto di domandare un rinvio di questa di questa riunione, che chiaramente per prassi, viene convocata dal partito di maggioranza relativa, ovvero il Pd”.
Proprio rispetto alle divergenze interne ai dem, Angela Martino evidenzia.
“Ancora peggio è quanto accaduto durante l’ultimo consiglio comunale. E’ chiaramente emersa una frattura dentro il Partito Democratico, se ci si confronta con il segretario provinciale Morabito la posizione è una, se invece si parla con i consiglieri comunali la posizione è un’altra.
Sinistra Italiana però ha necessità di confrontarsi con il Pd in modo univoco, con una posizione chiara dei dem. Con questo ultimo rimpasto -ha concluso l’ex assessore- si è rivisto il modus operandi classico del sindaco Falcomatà. Almeno, in questo caso, si è stati più rapidi rispetto ai due mesi di pantomima di fine 2023 e inizio 2024″.
Qual è la tua reazione?






