Sara Curtis, prodigio azzurro: 10 curiosità sulla nuotatrice che ha battuto Federica Pellegrini
Sara Curtis, 18 anni, nuovo prodigio del nuoto italiano: 10 curiosità sulla giovane campionessa che ha battuto il record di Federica Pellegrini e punta a LA 2028.

Sara Curtis, appena diciottenne, ha infranto il record dei 100 m stile libero che resisteva da quasi un decennio: eccola in 10 curiosità per conoscerla meglio
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Primato precoce – A Riccione ha nuotato i 100 m SL in 53”01, abbattendo il muro fissato da Federica Pellegrini nel 2016.
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Sprint perfetti – Nei 50 m SL ha migliorato il proprio tempo due volte in una stessa giornata, passando da 24”52 in batteria a 24”43 in finale.
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Acqua nel sangue – Ha mosso le prime bracciate a due anni e già a sei partecipava alle prime gare agonistiche, con un sorriso contagioso.
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Re degli Juniores – Nel 2024 agli Europei giovanili ha vinto sette ori, dominando sia le prove individuali sia le staffette.
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Esordio olimpico da teenager – A Parigi 2024 è stata la più giovane azzurra in vasca e ha sfiorato la finale dei 50 m SL per soli quattro centesimi.
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Atleta dell’Esercito – Si allena ogni giorno al Centro Sportivo Esercito, guidata dal coach che l’ha scoperta a dieci anni.
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Orgoglio multiculturale – Figlia di madre nigeriana e padre italiano, sfoggia con fierezza treccine afro che ricordano le sue radici.
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Doppia vita da studentessa – Frequenta l’ultimo anno di un istituto tecnico: si alza all’alba per non perdere né la scuola né un allenamento.
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Portafortuna speciale – Prima di ogni tuffo in piscina affida al suo allenatore un piccolo ciondolo raffigurante l’Africa, ricordo di famiglia.
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Spazio alla concentrazione – Pur vivendo un’intensa storia d’amore con un collega nuotatore, predilige la solitudine in corsia per ritrovare la giusta carica mentale.
Con questi ingredienti di talento, determinazione e personalità, Sara Curtis ha già lo sguardo rivolto a Los Angeles 2028, pronta a scrivere nuovi capitoli nella leggenda del nuoto italiano.
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