AI e realtà aumentata migliorano la sicurezza e le prestazioni delle fresatrici a controllo numerico

Augmented Operator: CNC Milling Co-Pilot è la piattaforma LEF che combina intelligenza artificiale e realtà aumentata, un assistente virtuale intelligente in grado di supportare gli operatori di macchina nella gestione efficace delle anomalie operative. L'articolo AI e realtà aumentata migliorano la sicurezza e le prestazioni delle fresatrici a controllo numerico proviene da Innovation Post.

AI e realtà aumentata migliorano la sicurezza e le prestazioni delle fresatrici a controllo numerico

Il World AI Forum di Cannes è il palcoscenico scelto da LEF per la presentazione di “Augmented Operator: CNC Milling Co-Pilot”, la nuova soluzione digitale integrata pensata per migliorare la sicurezza delle lavorazioni con le macchine fresatrici a controllo numerico. LEF – Lean Experience Factory – è la struttura nata a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone, dalla collaborazione tra Confindustria Alto Adriatico e McKinsey per offrire un esempio reale di azienda digitale modello.

Più sicurezza con AI e realtà aumentata

Augmented Operator: CNC Milling Co-Pilot è una piattaforma che combina intelligenza artificiale e realtà aumentata per offrire un supporto completo agli operatori, con un impatto significativo sulla competitività e la sicurezza delle aziende.

Le fresatrici a CNC sono macchine utensili fondamentali nell’industria manifatturiera, che utilizzano il controllo numerico computerizzato per automatizzare il processo di fresatura. Tuttavia la gestione delle anomalie operative e l’ottimizzazione delle prestazioni di queste macchine rappresentano sfide complesse per gli operatori.

La soluzione “Augmented Operator: CNC Milling Co-Pilot” risponde a questa esigenza, integrando un assistente virtuale intelligente in grado di interagire con gli operatori e guidarli nella risoluzione dei problemi.

In caso di rottura di un utensile o di usura anomala, l’assistente fornisce un supporto interattivo e personalizzato, ponendo domande mirate per raccogliere informazioni sulla natura dell’anomalia e suggerendo azioni correttive appropriate.

Grazie a una vasta knowledge base di procedure operative standard e best practice, l’assistente virtuale è in grado di fornire indicazioni dettagliate su come affrontare e risolvere il guasto, riducendo al minimo i tempi di fermo macchina e gli scarti di produzione.

I vantaggi

I vantaggi offerti dalla soluzione si riflettono in diversi ambiti:

  • Produttività: la guida intelligente dell’assistente virtuale consente agli operatori di lavorare in modo più rapido ed efficiente, ottimizzando i tempi di produzione.
  • Costi operativi: la riduzione degli errori e degli sprechi si traduce in un significativo risparmio sui costi di produzione.
  • Sicurezza: i sistemi di monitoraggio integrati identificano potenziali pericoli prima che diventino un problema, garantendo un ambiente di lavoro più sicuro.
  • Formazione: l’IA facilita l’apprendimento del personale, consentendo ai nuovi assunti di acquisire competenze più rapidamente attraverso strumenti interattivi e simulazioni in realtà aumentata.

“LEF – spiega il direttore generale Marco Olivotto – va oltre la mera, seppur importante presentazione di casi d’uso: guida le imprese nello sviluppo delle proprie soluzioni proponendosi da un lato come provider di tecnologie innovative e, dall’altro, favorendo la crescita delle competenze necessarie per rendere le aziende autonome e capaci di padroneggiare le potenzialità della Generative AI”

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