Al Gruppo Damiani la maggioranza del retailer Damiano Parati
Il Gruppo Damiani si rafforza nel retail. Il gruppo ha infatti comunicato l’avvio della costituzione di una nuova società a insegna Rocca – catena di distribuzione strategica per il mercato italiano ed estero di gioielli e orologi – in collaborazione con Damiano Parati, storica azienda familiare che opera nel settore della high jewelry principalmente nel […]
Il Gruppo Damiani si rafforza nel retail. Il gruppo ha infatti comunicato l’avvio della costituzione di una nuova società a insegna Rocca – catena di distribuzione strategica per il mercato italiano ed estero di gioielli e orologi – in collaborazione con Damiano Parati, storica azienda familiare che opera nel settore della high jewelry principalmente nel centro Italia.
L’operazione prevede il controllo della maggioranza della nuova società da parte del Gruppo Damiani e e che la famiglia Parati continui il suo lavoro sul territorio mantenendo una quota che, come riporta il Sole 24 Ore, sarà “significativa”. Con questo deal si andranno dunque ad integrare nel network Rocca dieci boutique di Parati, società di origini aretine che ha registrato l’ultimo fatturato per un totale di 22,3 milioni di euro. Questi store, situati in località strategiche come il Ponte Vecchio a Firenze, Perugia, Siena, Arezzo e Porto Cervo, contribuiranno ad ampliare la presenza di Rocca superando le 40 boutique su scala nazionale.
L’acquisizione era stata in qualche modo anticipata nel corso dell’ultimo Pambianco-PwC Fashion Summit quando Jérôme Favier, vice president e CEO di Damiani Group aveva confermato l’intenzione di crescita del gruppo anche attraverso la leva delle acquisizioni e aveva anticipato l’obiettivo di 21 future aperture in Italia e all’estero
Le boutique offriranno, oltre ai gioielli dei marchi Damiani e Salvini, anche le collezioni di altre maison di lusso come Hublot, Tag Heuer, Chanel, Pomellato, Chaumet, e Breitling. Questo rafforza l’impegno di Rocca nel posizionarsi come punto di riferimento per l’alto di gamma, con nuove aperture programmate anche all’estero, in Corea del Sud e Arabia Saudita.
Il gruppo storico di alta gioielleria Damiani ha registrato l’ultimo fatturato superiore ai 350 milioni di euro, consolidando una crescita double digit rispetto all’anno precedente e confermando il successo della sua strategia di espansione. Tale risultato è stato ottenuto grazie alla crescita della rete di boutique a gestione diretta, che ha aumentato i margini di redditività grazie a un modello di conduzione focalizzato sul retail di alta gamma.
Il presidente del gruppo, Guido Grassi Damiani, ha sottolineato che l’operazione con Damiano Parati rappresenta un passo importante per sostenere le realtà locali virtuose del settore, rafforzando la loro competitività in un mercato sempre più esigente: “Miriamo infatti a diventare il punto di riferimento per quelle attività di settore dalle dimensioni più contenute che desiderano rimanere competitive in uno scenario economico sempre più complesso – ha asserito il dirigente -. E in questo il Gruppo Damiani è il partner ideale: internazionale e organizzato a livello manageriale, ma con una forte dimensione umana grazie al diretto coinvolgimento della nostra famiglia”. Anche Andrea Parati, CEO di Damiano Parati, ha espresso soddisfazione per la partnership, definendola un nuovo punto di partenza per la crescita della sua azienda.
Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia che ha già visto il Gruppo Damiani collaborare con altri prestigiosi retailer italiani come Scintille in Calabria lo scorso anno, Bruno Maria Zimmitti 1858 in Sicilia e Floris Coroneo in Sardegna nel 2021. L’obiettivo è consolidare ulteriormente la leadership di Rocca in Italia e prepararsi a un’espansione internazionale sempre più rilevante.
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