Al via oggi, con 50 appuntamenti, Milano moda design

Al via oggi, 7 aprile, Milano moda design, manifestazione che celebra il legame tra moda e design, valorizzando le home collection presentate dai brand di moda. La settimana del Salone del mobile, ormai da anni, inoltre, spinge le etichette della moda e del lusso a organizzare mostre, eventi e presentazioni approfittando dei numerosi visitatori e addetti ai lavori presenti, per l'occasione, nella capitale italiana della moda.
Tornando al calendario di Milano moda design, organizzato da Camera della moda, come spiega una nota, "si accompagna a quello ufficiale della Milano design week e raccoglie le presentazioni delle home collection e gli eventi dedicati al design dei brand di moda". La manifestazione si svolgerà in concomitanza con il Salone del mobile dal 7 al 13 aprile e presenta in calendario 29 brand con 38 appuntamenti: 11 presentazioni home collection e 27 eventi.
Tra i nuovi marchi presenti a questa edizione Brioni, Jil Sander, Jimmy Choo, Louis Vuitton, Santoni
I nuovi brand presenti in calendario in questa edizione sono Borbonese, Brioni, Buccellati, Eleventy, Giuliano Fujiwara, Jil Sander, Jimmy Choo, Louis Vuitton, Santoni.
"Milano moda design è un’iniziativa di comunicazione internazionale il cui obiettivo primario è quello di valorizzare e promuovere i brand di moda che si muovono nell’ambito dell’home design coordinandone le iniziative", ha sottolineato, attraverso una nota, Carlo Capasa.
“Gucci, Bamboo encounters” è una mostra che celebra il ruolo del bambù nella storia della maison
Tra gli eventi in agenda Gucci presenta “Gucci, Bamboo encounters”, una mostra che celebra il ruolo del bambù nella storia della maison.
Curato da 2050+ e dal suo fondatore Ippolito Pestellini Laparelli, l'evento
presenta diversi designer che reimmaginano il materiale in modi inaspettati. La mostra è in scena presso i Chiostri di San Simpliciano, ed è aperta al pubblico dall'8 al 13 aprile.
Tra gli altri appuntamenti dei prossimi giorni, gli studenti dell’Accademia del lusso hanno realizzato il progetto Giuliano Fujiwara: A timeless journey at Accademia del lusso, un’installazione che ripercorre la storia del brand attraverso materiali di archivio.
Gli studenti rendono omaggio al brand italo-giapponese Giuliano Fujiwara con la realizzazione di una monografia esclusiva, intitolata "Giuliano Fujiwara" a cura di Stefano Sacchi e Andrea Balconi. Il progetto ripercorre la storia del marchio attraverso foto e figurini originali tratti dall’archivio del designer e ha coinvolto studenti dei corsi di diploma accademico di primo e secondo livello, master e corsi professionalizzanti, che hanno lavorato in sinergia per la realizzazione del libro monografico, occupandosi di ogni aspetto, dalla ricerca e selezione delle immagini alla stesura dei testi, dall’impaginazione alla realizzazione di uno shooting fotografico, con l’obiettivo di creare un volume unico che raccontasse l’eredità di Fujiwara attraverso una prospettiva contemporanea.
Il libro, edito in tiratura limitata di 299 copie, sarà presentato oggi in via Montenapoleone, presso la sede dell’Accademia.
Save the Duck celebra la design week con una collaborazione con lo street artist Davide Vavalà
Save the Duck, brand di outerwear e lifestyle totalmente animal free, invece, celebra la design week 2025 con una collaborazione con il giovane street artist Davide Vavalà.
A partire da martedì 8 aprile, fino a domenica 13, la boutique del marchio, in via Solferino, sarà animata dalle grafiche eclettiche del giovane street artist Davide Vavalà, che con il suo stile interpreterà il Dna di Save the Duck, customizzando la vetrina dello store. Davide Vavalà nasce in Italia, a Bologna, nel 2003. Fin da piccolo, mostra una naturale inclinazione verso il disegno, utilizzando l’arte come sfogo e mezzo di espressione personale, una bolla in cui rifugiarsi quando tutto si faceva nero. Nel tempo sviluppa uno stile riconoscibile, fatto di linee semplici e colori intensi, in cui ricorre sempre la figura di un piccolo personaggio, il suo alter ego, di nome “Saint” che rappresenta la missione di portare luce dove tutto sembra in bianco e nero. Questo personaggio diventa il simbolo del suo messaggio: l’arte può essere uno strumento di salvezza, resistenza e guarigione.
Cracking Art x Coccinelle è un altro progetto che ha come protagonista la Coccinelle Rabbit Bag, una borsa a forma di coniglio, una vera e propria opera d’arte prêt-à-porter che celebra la creatività colorata e il senso di responsabilità che accomuna i due brand.
"Il coniglio, già presente nell’immaginario di Cracking Art e simbolo universale di rinascita e nuovi inizi, rimane il cuore pulsante di questa collaborazione. Reinterpretato in una minaudière, la Coccinelle Rabbit bag va oltre i dettami della tradizionale pelletteria e, giocando con forme organiche non più meramente contenitive, unisce il mondo della moda e quello dell’arte. Un design audace che sfida le convenzioni, celebrando la creatività e l'innovazione in ogni dettaglio", si legge in una nota. Il materiale utilizzato per la realizzazione delle bag in miniatura deriva dalla polverizzazione delle opere non più utilizzabili nelle installazioni di Cracking Art. Coccinelle, partendo da questa miscela, composta al 99% da plastica recuperata, con un lavoro quasi ingegneristico fatto di attenzione ai dettagli, dà vita alla Coccinelle Rabbit bag, un accessorio realizzato nelle tre nuance pop più iconiche di Cracking Art, fucsia, arancio e verde, in un numero limitato di pezzi.
In occasione del Salone del mobile, inoltre, Samsonite, in collaborazione con Frida Kahlo Corporation, presenta in anteprima la nuova collezione Frida Kahlo x Samsonite presso il suo store in via San Pietro All’Orto. Il negozio diventa teatro di espressione artistica di un’icona senza tempo come Frida Kahlo. La scenografia, con lightbox luminosi e maxi fiori tridimensionali, svela le esclusive grafiche provenienti dall’archivio di Frida Kahlo Corporation che caratterizzano la collezione. La capsule Frida Kahlo x Samsonite celebra il viaggio in tutte le sue forme: interiore, artistico e reale.
Vaia, progetto di rigenerazione forestale, incontra Mandarina Duck
Sempre in questi giorni, Vaia, progetto di rigenerazione forestale, incontra Mandarina Duck per creare un'installazione all'interno dello store Mandarina Duck in Brera, a Milano.
"Con Vaia crediamo nel potere di piccoli gesti che possono trasformare il modo in cui viviamo e ci rapportiamo al mondo. La collaborazione con Mandarina Duck nasce da un valore comune: la responsabilità. L’installazione nello store di Brera è pensata per far emergere un’idea chiara: estetica ed etica non sono mondi separati, ma due dimensioni che, insieme, creano armonia. Il bello può essere giusto e viceversa", spiega,
Federico Stefani co-founder Vaia, in una nota.
Fiorucci collabora con l'azienda svizzera Hidden Sound
La casa di moda fondata da Elio Fiorucci collabora con l'azienda svizzera Hidden Sound per presentare una edizione limitata del sistema audio Hidden Evo, che verrà lanciata oggi, 7 aprile, al Circolo UltraFiorucci, in via Paolo Lomazzo, a Milano.
L’ispirazione dietro questa creazione unica nasce dalla mostra di Fiorucci alla Triennale di Milano, che celebra l’eredità di Elio Fiorucci, trendsetter per eccellenza che ha rivoluzionato la moda, il lifestyle e l’arte contemporanea in Italia. In omaggio a quel passato leggendario, la direttrice creativa di Fiorucci, Francesca Murri, ha realizzato 58 opere d’arte uniche, ispirate all’archivio del brand, per personalizzare altrettanti esclusivi set Hidden Evo, uno per ogni anno dalla fondazione di Fiorucci fino all’odierna edizione limitata. Ogni pezzo è numerato e firmato, trasformato in un must-have per amanti dell’arte, del design e della musica.
“Fiorucci è sempre stato un’intersezione tra cultura, arte e moda", ha affermato Alessandro
Pisani, ceo di Fiorucci. “Con Hidden Sound abbiamo trovato il partner perfetto per portare
questa sinergia creativa a un livello superiore".
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