Alcol e cancro: nuove indicazioni (di buon senso)

L'alcol negli USA è la terza causa prevenibile di cancro. E il Paese chiede che agli alcolici siano applicate indicazioni sul rischio oncogeno.

Alcol e cancro: nuove indicazioni (di buon senso)
Ricordare ai consumatori i rischi oncogeni connessi all'alcol con ammonimenti simili a quelli sui pacchetti di sigarette. Il 3 gennaio 2025 il Surgeon general Vivek Murthy, consigliere della Casa Bianca in materia di sanità, ha diramato un nuovo documento che ribadisce il legame tra consumo di alcolici e cancro. Con alcuni messaggi chiave che, benché riferiti agli Stati Uniti, sono importanti anche per noi.. Non preso sul serio. L'associazione tra alcol e cancro è nota ormai da decenni, eppure la maggior parte delle persone non considera seriamente vino, birra e superalcolici un fattore di rischio per le malattie oncologiche. Negli USA soltanto, sono legati al consumo di alcol circa 20.000 decessi all'anno, un numero di gran lunga superiore a quello di morti per incidenti stradali avvenuti in stato di ebbrezza (che negli USA sono circa 13.500 all'anno). In 12 mesi, negli Stati Uniti circa 305.000 anni di vita potenziale vanno persi a causa di morti correlate all'alcol.. Quali tumori? L'assunzione di alcolici è legata a circa 100.000 casi annui di almeno 7 tipi di cancro: alla cavità orale, alla gola (faringe), alla laringe, all'esofago, al fegato, al seno e al colon-retto. Il legame con questi ultime due patologie è particolarmente allarmante, dato l'aumento della loro incidenza nella popolazione più giovane.. meno è, meglio è. Questi numeri non si riferiscono soltanto a un consumo importante di alcol, ma riguardano anche una sua assunzione moderata (fino a 2 unità alcoliche per l'uomo e fino a una unità alcolica per la donna: un'unità alcolica equivale a 12 grammi di etanolo, contenuti in una lattina di birra da 330 ml, in un bicchiere di vino o un bicchierino di liquore da 40 ml). Il 25% dei casi di cancro riferiti riguardano infatti i "bevitori moderati" - chiunque beva alcolici, anche in quantità molto piccole, dovrebbe comprendere i rischi associati. «Per me, se dovessi consigliare i miei cari, i potenziali danni di bassi livelli di consumo di alcol superano i potenziali benefici», dice Katherine M. Keyes, professoressa di Epidemiologia alla Columbia University Mailman School of Public Health e membro del comitato scientifico che ha rivisto il report. Vale insomma la regola The less, the better, meno è, meglio è.. Ma in che modo l'alcol è cancerogeno? Il nuovo documento evidenzia quattro possibili modi in cui gli alcolici possono aumentare il rischio di cancro, legati soprattutto agli effetti negativi dell'alcol sul DNA. Un danno al DNA può portare infatti a una crescita cellulare incontrollata, anticamera di tumori. Eccoli allora: il corpo umano degrada l'etanolo in acetaldeide, una sostanza classificata come cancerogena nel 1999, responsabile della degradazione o della rottura dei filamenti del DNA nonché dei postumi della sbornia; l'alcol promuove la creazione di forme reattive dell'ossigeno (radicali liberi) che degradano DNA, proteine e grassi; influenza gli equilibri ormonali, aumentando la quantità di estrogeni del corpo e promuovendo danni al DNA (da qui, forse, il collegamento con il tumore al seno); infine, l'alcol è un solvente, che rende più facile alle sostanze cancerogene provenienti da altre fonti (come le sigarette) essere assorbite dal corpo..

Qual è la vostra reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow