Alla scoperta di Yu Garden: il giardino del mandarino di Shanghai
Una volta giunti a Shanghai tra le tappe imperdibili c'è Yu Garden, il giardino del mandarino. Ecco cosa vedere e quali sono le tappe must have da non perdere
Situato nel cuore della vivace città di Shanghai lo Yu Garden è un capolavoro di architettura tradizionale cinese e un’oasi di tranquillità. Le sue radici storiche partono nel XVI secolo. Lo Yu Garden rappresenta uno dei luoghi più iconici di Shanghai, e oggi scopriremo insieme tutto ciò che lo rende un gioiello senza tempo, perfetto per quanti cercano la bellezza ma anche la cultura in un’immersione nella tradizione cinese.
L’origine dello Yu Garden di Shanghai
Cosa vedere a Shanghai? Assolutamente imperdibile lo Yu Garden, il cui nome significa giardino della felicità, fu creato durante la dinastia Ming da Pan Yunduan, un funzionario governativo che voleva offrire un luogo di pace e ristoro ai genitori anziani. Inaugurato nel 1577, il giardino riflette l’amore per l’armonia tra natura e architettura. Nonostante i danni subiti nei secoli a causa dei conflitti e dei cambiamenti storici, è stato restaurato con estrema cura mantenendone l’autenticità.
I punti salienti dello Yu Garden
Ogni angolo dello Yu Garden è un mix perfetto che combina bellezza naturale e design artistico. Il giardino ha una copertura di circa due ettari e dà modo di esplorare 6 aree principali. I percorsi, con ponticelli eleganti e padiglioni tradizionali fanno sembrare di aver fatto un balzo indietro nel tempo, il tutto invitando il visitatore alla contemplazione.
L’ingresso del giardino è caratterizzato dalla Sansui Tang, la sala della montagna e dell’acqua che con la sua imponenza lascia tutti a bocca aperta. La sua costruzione è dovuta al bisogno di creare uno spazio dedicato alle cerimonie ed è decorata interamente con sculture in legno.
Una delle tappe imperdibili? Il padiglione della primavera: conosciuto per le intricate decorazioni lignee e per la vista sui laghetti circostanti va di pari passo con il muro del drago che con la sua struttura sinuosa divide le varie sezioni del giardino culminando con una scultura che rappresenta, appunto, un drago.
Uno degli elementi distintivi dello Yu Garden è l’uso sapiente delle rocce selezionate con cura per creare scenari suggestivi, ad esempio la Roccia della Giada Splendente, una monolite calcarea alta oltre tre metri è una delle principali attrazioni, apprezzata per le forme bizzarre e la capacità di far scorrere il fumo d’incenso al suo interno. I laghetti sono popolati da carpe Koi che aggiungono serenità; il Lago dei Draghi con i riflessi cristallini e le ninfee galleggianti è uno degli angoli più fotografati dello Yu Garden.
Da non perdere anche il padiglione delle Calligrafie. Si tratta di un luogo dedicato all’arte tradizionale cinese in cui si possono ammirare da vicino alcune opere e persino assistere dal vivo a dimostrazioni di calligrafia.
Un altro punto d’interesse è il Padiglione dei diecimila fiori, si distingue per i suoi giardini interni e le pareti decorate con intarsi floreali, la maestria dei Ming ha unito arte e natura in un unico spazio. Molti i dettagli quasi nascosti che vi incanteranno, dalle porte a forma di luna, passaggi circolari che simboleggiano la perfezione e l’armonia, alle pareti decorate con poesie che riflettono temi come natura, armonia e spiritualità.
Come raggiungere lo Yu Garden di Shanghai
Situato nel distretto di Huangpu, lo Yu Garden è facilmente accessibile tramite la linea 10 della metropolitana di Shanghai, fermata Yuyuan Garden. L’ingresso è a pochi passi dal famoso bazar di Yuyuan, altro simbolo della tradizione cinese.
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