Apple Intelligence non convince gli utenti a cambiare iPhone?
A quanto pare no, secondo un'analista.
Nonostante Apple abbia introdotto Apple Intelligence in pompa magna, cioè la suite di strumenti di intelligenza artificiale interamente elaborati su dispositivo, il loro impatto sulle vendite di iPhone sembra essere a dir poco limitato. Secondo l'analista Ming-Chi Kuo, infatti, l’hardware necessario per utilizzare queste funzioni, come gli iPhone 15 Pro e successivi, non sta spingendo gli utenti ad aggiornare i propri dispositivi.
Non è la prima volta che l'utenza si dimostra tiepida nei confronti di Apple Intelligence. In un sondaggio condotto dalla piattaforma SellCell, è emerso che ben il 73% di chi ha provato le funzionalità AI di Apple le trova poco o per nulla utili.
I DETTAGLI
Ming-Chi Kuo, sulla base delle sue analisi della catena di approvvigionamento, sostiene che la maggior parte degli utenti non considera le funzionalità di Apple Intelligence un motivo sufficiente per acquistare un nuovo iPhone, perché molti utenti percepiscono scarso valore in queste novità. Non è difficile capirne il perché: gli strumenti introdotti finora, come Genmoji e la funzione di riassunto testi, sembrano più un esercizio di stile che una rivoluzione.
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