Apple, passi avanti nel monitoraggio non invasivo e prevenzione del diabete
Apple ci sarebbe sempre più vicina
Come già riportato negli ultimi mesi, Apple sarebbe sempre più vicina alla realizzazione di un'importante innovazione nella gestione del diabete, una delle malattie croniche più diffuse al mondo.
Stando a quanto riportato da Mark Gurman, giornalista di Bloomberg, da oltre un decennio (ne abbiamo parlato in diverse occasioni) a Cupertino si starebbe lavorando ad un sistema di monitoraggio non invasivo del glucosio, con l'obiettivo di consentire ai pazienti di monitorare la glicemia senza la necessità di pungersi le dita. Questa tecnologia, se realizzata e diffusa, potrebbe cambiare radicalmente la vita di milioni di diabetici, che ogni giorno devono monitorare costantemente i propri livelli di zucchero nel sangue.
UNO STRUMENTO DI PREVENZIONE
Sin dal 2010, Apple avrebbe investito risorse significative per portare avanti questa visione, e negli ultimi due anni avrebbe compiuto progressi significativi, dimostrando la fattibilità della sua tecnologia. Nonostante questi avanzamenti, tuttavia, il prodotto potrebbe non arrivare sul mercato ancora per diversi anni. La prima versione del sistema, afferma Gurman, sarà probabilmente limitata a indicare agli utenti il rischio di prediabete, una condizione che precede il diabete vero e proprio, piuttosto che offrire una lettura precisa e continua dei livelli di glucosio.
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