Apple rischia una multa dall’UE per violazione del Digital Markets Act

Apple rischia una multa dall’UE per violazione del Digital Markets Act

Apple si prepara ad affrontare una nuova sfida con l’Unione Europea. Secondo quanto riportato da Reuters, la Commissione Europea sarebbe pronta a infliggere una multa all’azienda per presunte violazioni del Digital Markets Act (DMA), la normativa che mira a limitare il dominio dei giganti tecnologici e a garantire una maggiore concorrenza nel mercato digitale.

Anche Meta sarebbe coinvolta nell’indagine e potrebbe ricevere una sanzione simile.

L’Unione Europea ha iniziato a monitorare le strategie di Apple per adeguarsi alle nuove regole del DMA sin dall’entrata in vigore della normativa. In particolare, le autorità stanno verificando se le recenti modifiche apportate all’App Store rispettino davvero lo spirito della normativa o se rappresentino un tentativo di aggirarla.

Negli ultimi mesi, Apple ha annunciato diverse misure per conformarsi al DMA, come l’introduzione di store alternativi e nuovi sistemi di pagamento. Tuttavia, Spotify e altre aziende hanno criticato aspramente questi cambiamenti, definendoli una “farsa” che non favorisce la concorrenza.

Le sanzioni previste dal DMA possono arrivare fino al 10% del fatturato globale dell’azienda coinvolta. Nel caso di Apple, questa cifra potrebbe ammontare a decine di miliardi di dollari, ma secondo quanto riferito da Reuters, l’UE potrebbe optare per una multa iniziale più contenuta. L’obiettivo sarebbe quello di inviare un segnale chiaro senza innescare immediatamente uno scontro su larga scala.

Apple ha sempre respinto le accuse di non conformità al DMA, affermando di aver adottato tutte le misure necessarie per rispettare le nuove regole europee. Tuttavia, la Commissione Europea potrebbe ritenere insufficienti questi cambiamenti e imporre nuove restrizioni o ulteriori sanzioni in futuro.

A rendere la questione ancora più delicata intervengono gli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump ha già criticato l’UE per le sue politiche nei confronti delle grandi aziende tecnologiche americane, accusandola di penalizzare in modo mirato le aziende statunitensi. Se la multa contro Apple verrà confermata, sarà interessante vedere quale sarà la reazione dell’amministrazione statunitense e se si aprirà un nuovo fronte di tensione tra Washington e Bruxelles.

La decisione della Commissione europea è attesa entro la fine di marzo.