Argenta cinema fluttuanti fanno vedere stasera il conclave
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Cinema al teatro dei Fluttuanti: CONCLAVE
Cinema al teatro dei Fluttuanti: CONCLAVE
Film in prima visione al teatro dei Fluttuanti - 4 gennaio 2025
SABATO 4 GENNAIO ORE 21 DOMENICA 5 GENNAIO ORE 18 E 21 e LUNEDÌ 6 GENNAIO ORE 18 E 21 CONCLAVE
Cinema al teatro dei Fluttuanti: CONCLAVE
INDICE DELLA PAGINA
Cos'è
A chi è rivolto
Luogo
Date e orari
Costi
Contatti
Cos'è
Dopo la morte di Papa Gregorio XVII per un attacco di cuore, il collegio cardinalizio si riunisce in conclave per eleggere il nuovo Papa, sotto la guida del cardinale e decano Thomas Lawrence; i quattro candidati principali sono Aldo Bellini degli Stati Uniti, un liberale in linea con le idee del defunto Papa, Joshua Adeyemi della Nigeria, un conservatore sociale, Joseph Tremblay del Canada, un conservatore tradizionale, e Goffredo Tedesco dell'Italia, un tradizionalista reazionario. Il collegio è sorpreso dall'arrivo all'ultimo momento di Vincent Benitez, un missionario originario del Messico, il quale sostiene che il Papa lo ha segretamente nominato arcivescovo di Kabul prima della sua morte, cosa che viene successivamente confermata da una lettera del pontefice.
Prima del primo scrutinio, Lawrence tiene un'omelia in cui incoraggia i cardinali ad abbracciare il dubbio e l'incertezza, ma alcuni interpretano le sue parole come una dichiarazione delle sue ambizioni papali, con disappunto del decano che intende sostenere Bellini; quest'ultimo in seguito dichiara a Lawrence che non desidera il papato e che la sua unica intenzione è quella di impedire a Tedesco di diventare pontefice poiché se egli fosse eletto, date le sue posizioni estremamente tradizionalistiche, annullerebbe le numerose riforme attuate dai liberali all'ordine ecclesiastico negli ultimi decenni. In seguito, Lawrence viene a sapere dal suo assistente, monsignor Raymond O'Malley, che Benitez era vicino al Papa, il quale gli aveva pagato un biglietto aereo per la Svizzera per una visita medica, che il missionario in seguito ha annullato; inoltre scopre da padre Wozniak, il confidente del Papa, che il pontefice aveva chiesto le dimissioni di Tremblay poche ore prima di morire. Tremblay, messo di fronte al fatto da Lawrence, nega vigorosamente la veridicità di quanto detto da Wozniak.
Al termine del primo scrutinio nessun candidato si avvicina alla maggioranza dei due terzi richiesta, con Adeyemi che conclude con un leggero vantaggio rispetto a Tedesco, mentre Bellini e Lawrence si dividono i voti dei liberali. Senza un candidato unitario, i liberali si consolidano dietro ad Adeyemi, con disappunto di Bellini, che ne disprezza la forte omofobia; tuttavia dopo il terzo scrutinio suor Shanumi, una suora nigeriana, desta scalpore affrontando Adeyemi nel refettorio dei cardinali, causando una scenata imbarazzante. Lawrence, dopo aver parlato con suor Shanumi e Adeyemi, scopre che i due in passato hanno avuto una relazione illecita, dalla quale è nato un figlio dato in adozione; sebbene il decano abbia il dovere di mantenere il segreto della confessione, i pettegolezzi causati dalla scenata fanno deragliare la candidatura di Adeyemi nelle votazioni successive. Bellini trasferisce quindi il suo sostegno a Tremblay per bloccare Tedesco.
La direttrice degli alloggi suor Agnes informa successivamente Lawrence che è stato Tremblay ad organizzare il trasferimento di Shanumi in Vaticano e quando il decano lo affronta, il cardinale conferma tutto, ma afferma anche in modo poco convincente di averlo fatto su richiesta del Papa e di non essere mai stato a conoscenza del legame della suora con Adeyemi. Lawrence, volendo vederci chiaro nella faccenda, irrompe negli alloggi del defunto Papa e scopre in un doppiofondo segreto sulla testata del letto dei documenti che provano come Tremblay abbia corrotto i cardinali della curia per ottenerne i voti. Bellini esorta Lawrence a bruciare i documenti per evitare che la corruzione della Chiesa susciti l'indignazione dell'opinione pubblica, facendogli sottintendere che anche lui ha accettato una tangente, ma il decano e suor Agnes rivelano le azioni di Tremblay ai cardinali, distruggendone così la candidatura. Tedesco e Lawrence rimangono quindi gli unici candidati principali rimasti, anche se nel frattempo Benitez ha guadagnato un crescente consenso, con grande sorpresa da parte del decano.
Durante il sesto scrutinio, in cui Lawrence vota a malincuore per sé stesso, un attentatore suicida attacca la città di Roma, uccidendo molti dei presenti nella folla all'esterno e danneggiando parzialmente la Cappella Sistina. Tedesco, approfittando dell'attentato, incolpa con rabbia gli islamisti e il relativismo dei liberali, chiedendo a gran voce una guerra contro l'Islam. Benitez risponde tuttavia che la violenza non dovrebbe essere affrontata con la violenza, affermando di aver visto il vero costo della guerra durante il suo servizio nelle zone di conflitto sparse nel mondo; paragonando il conflitto alle lotte intestine dei cardinali, il missionario sostiene che la Chiesa dovrebbe operare sull'amore, non sulla politica, e concentrarsi sul futuro, non sul ritorno al passato. Commossi, i cardinali eleggono Benitez come Papa Innocenzo XIV al settimo scrutinio.
A chi è rivolto
Aperto a tutt*
Luogo
Teatro dei Fluttuanti
Via Pace, 1 - Argenta
Date e orari
04
gen
21:00 - 22:30
Costi
http://www.teatrodeifluttuanti.com/orari-contatti/
Contatti
Email ufficio: iatargenta@comune.argenta.fe.it
Telefono: +39 0532.330.276
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