ASUS, sei record di overclocking con la RTX 5090 ROG Astral OC Edition
Il celebre Safedisk ha usato l'azoto liquido per spingere la scheda ben oltre i suoi limiti.
Le RTX 5090 sono difficili da trovare oggi, ma le poche che ci sono vanno maledettamente veloci; e la più veloce tra tutte è apparentemente la top di gamma di ASUS, la ROG Astral GeForce RTX 5090 OC Edition, che stando alla società taiwanese ha stabilito ben sei record mondiali di overclocking. La scheda risulta infatti (i link portano ai rispettivi riassunti su hwbot):
- Prima nella classifica mondiale del test Port Royal di 3DMark, con 44.338 punti
- Prima nella classifica mondiale del test Fire Strike Extreme di 3DMark, con 58.393 punti
- Prima nella classifica mondiale del test Time Spy Extreme di 3DMark, con 28.717 punti
- Prima nella classifica mondiale del benchmark Unigine Superposition 1080p Xtreme, con 36.387 punti
- Prima nella classifica mondiale del benchmark Unigine Superposition 8K, con 24.816 punti
- La più veloce al mondo nella classifica mondiale di GPUPI, con un tempo di completamento di soli 41,673 secondi.
I risultati sono stati ottenuti dal celebre overclocker SoonHo Jeong, in arte Safedisk, con una versione custom della scheda, che di fabbrica esce già overclockata a 2.580 MHz (boost) ed è raffreddata ad aria da un sistema con quattro ventole (3+1). Safedisk ha sfruttato l’azoto liquido per mantenerla ancora più fredda ed è riuscito a portare le frequenze operative fino a ben 3.457 MHz in boost, pari a un +71.39%. Il resto della configurazione include un processore Intel Core i9-14900KF con due eccezioni: un AMD Ryzen 9 9950X nel test GPUPI e un Ryzen Threadripper PRO 7995WX nel test Time Spy Extreme. Per alimentare il “mostro” Safedisk ha usato un alimentatore da ben 1.600W, un asus ROG Thor Titanium III.
Le due ROG Astral (è disponibile anche la 5080) montano un sistema custom in grado di rilevare eventuali sbilanciamenti nel carico elettrico in entrata dall’alimentatore, che come sappiamo è un rischio piuttosto concreto con i cavi 12VHPWR e che può portare a fusioni fatali per scheda, cavo e potenzialmente alimentatore. Il sistema non può spegnere del tutto la scheda, ma può quantomeno avvisare l’utente.
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