"Atto voluto, certi giudici vogliono governare. La bordata di Meloni alle toghe | VIDEO

Altro che atto dovuto, è stato un "atto voluto". La premier Giorgia Meloni è intervenuta sul caso Almasri a La Ripartenza - Liberi di pensare (qui il video dell'evento) organizzato dal giornalista Nicola Porro a Milano. "In Italia i cittadini capiscono perfettamente cosa sta accadendo, all'estero no. Quello che sta accadendo è un danno alla Nazione", ha detto  la premier rispondendo a una domanda sull'atto inviato sul dalla Procura di Roma che iscrive nel registro degli indagati lei e figure apicali del governo come Nordio, Piantedosi e Mantovano per favoreggiamento e peculato nella vicenda del generale libico. "Non sono preoccupata né demoralizzata", dice Meloni, "sto portando avanti la battaglia per un'Italia normale per cui una persona perbene non debba avere paura della giustizia, del fisco, della burocrazia".   Riguardo alla mossa dei magistrati romani, sulla scorta dell'esposto dell'avvocato Luigi Li Gotti, già nel governo di Romano Prodi, la premier attacca: "L'atto era volu

"Atto voluto, certi giudici vogliono governare. La bordata di Meloni alle toghe | VIDEO

Altro che atto dovuto, è stato un "atto voluto". La premier Giorgia Meloni è intervenuta sul caso Almasri a La Ripartenza - Liberi di pensare (qui il video dell'evento) organizzato dal giornalista Nicola Porro a Milano. "In Italia i cittadini capiscono perfettamente cosa sta accadendo, all'estero no. Quello che sta accadendo è un danno alla Nazione", ha detto  la premier rispondendo a una domanda sull'atto inviato sul dalla Procura di Roma che iscrive nel registro degli indagati lei e figure apicali del governo come Nordio, Piantedosi e Mantovano per favoreggiamento e peculato nella vicenda del generale libico. "Non sono preoccupata né demoralizzata", dice Meloni, "sto portando avanti la battaglia per un'Italia normale per cui una persona perbene non debba avere paura della giustizia, del fisco, della burocrazia".

 

Riguardo alla mossa dei magistrati romani, sulla scorta dell'esposto dell'avvocato Luigi Li Gotti, già nel governo di Romano Prodi, la premier attacca: "L'atto era voluto, tutti sanno che le procure hanno la loro discrezionalità, come dimostrato dalle denunce fatte contro le istituzioni" e al fatto che in tante occasioni "si è deciso di non procedere. Io penso che a chiunque nei miei panni, di fronte a questa vicenda, cadrebbero un po' le braccia". E ancora: "Nel mese di gennaio ho fatto 73 ore di volo, perché - ha osservato Meloni - sono consapevole che ogni ora volata sono porte aperte per le nostre imprese e più investimenti. La credibilità che cerco faticosamente di costruire ha portato un fondo norvegese a comprare 8 miliardi di euro sui titoli di Stato, ha portato a salvare Ita, lo scorso fine settimana ad un accordo con l'Arabia Saudita per dieci miliardi di euro", ha detto tra l'altro la premier. 

 

 

"Lo stesso fondo norvegese che ha comprato 8 miliardi di titoli di stato italiani, dopo aver letto questa notizia è più portato a comprarne 9, oppure 7, oppure 0?" si chiede Meloni, affermando: "Il punto è che quello che sta accadendo è un danno soprattutto alla nazione, che si fa alle sue opportunità, alle sue speranze, alle sue occasioni, ecco cosa mi manda francamente un pò ai matti. Se gli tessi italiani che dovrebbero remare con te ti remano contro smontano in niente tutto il lavoro che fai, in confronto a me Penelope avrebbe tessuto tutte le tende dello stadio Olimpico".

"Ci sono alcuni giudici, fortunatamente pochi, che però vogliono decidere la politica industriale, ambientale, sull'immigrazione, se e come si possa riformare la giustizia, per cosa possiamo spendere e per cosa no: in pratica vogliono governare loro. Però c'è un problema: se io sbaglio gli italiani mi mandano a casa, se loro sbagliano nessuno può fare o dire nulla" afferma infine il premier, ribadendo che "la magistratura è una colonna portante della nostra repubblica, solo che nessun edificio regge su una colonna sola". 

Qual è la vostra reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow