Botte con bastone e braccio rotto alla fidanzata: arrestato “Er Brasiliano” a Roma
È stato arrestato Massimiliano Minnocci, conosciuto come "Er Brasiliano", con l'accusa di lesioni personali gravi dopo un'aggressione brutale nei confronti della sua fidanzata. L'uomo, secondo la ricostruzione del Messaggero, sotto l'effetto di cocaina e alcol, ha colpito la vittima con un bastone, causandole una frattura scomposta al braccio destro. I medici, dopo aver visitato la donna, hanno diagnosticato una prognosi di 30 giorni e consigliato il ricovero per ulteriori accertamenti e un intervento chirurgico, ma la vittima ha inizialmente rifiutato. Spinta dai familiari, la giovane ha poi deciso di denunciare l'uomo. Le indagini hanno portato all'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal giudice per le indagini preliminari Paola Della Monica. Il giudice ha motivato il provvedimento evidenziando la gravità dell'accaduto e il rischio di recidiva, sottolineando che Minnocci aveva già beneficiato di misure alternative alla detenzione senza alcun effetto de
È stato arrestato Massimiliano Minnocci, conosciuto come "Er Brasiliano", con l'accusa di lesioni personali gravi dopo un'aggressione brutale nei confronti della sua fidanzata. L'uomo, secondo la ricostruzione del Messaggero, sotto l'effetto di cocaina e alcol, ha colpito la vittima con un bastone, causandole una frattura scomposta al braccio destro. I medici, dopo aver visitato la donna, hanno diagnosticato una prognosi di 30 giorni e consigliato il ricovero per ulteriori accertamenti e un intervento chirurgico, ma la vittima ha inizialmente rifiutato. Spinta dai familiari, la giovane ha poi deciso di denunciare l'uomo. Le indagini hanno portato all'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata dal giudice per le indagini preliminari Paola Della Monica. Il giudice ha motivato il provvedimento evidenziando la gravità dell'accaduto e il rischio di recidiva, sottolineando che Minnocci aveva già beneficiato di misure alternative alla detenzione senza alcun effetto deterrente.
L'aggressione è avvenuta il 23 novembre, nell'abitazione di Minnocci. Secondo quanto riferito dalla vittima agli inquirenti, la serata era iniziata separatamente: lei era stata a teatro, mentre lui aveva partecipato a una festa di compleanno. Una volta rientrati, Minnocci avrebbe iniziato a consumare cocaina e birra, coinvolgendo anche la giovane, che ha dichiarato un uso sporadico di droghe nonostante un passato di dipendenza. La situazione è presto degenerata: Minnocci, in preda agli effetti delle sostanze, ha accusato la donna di tradimenti e furti, alzando progressivamente il tono della voce e arrivando poi a colpirla violentemente con un bastone mentre lei si trovava sul divano.
Non era la prima volta che la giovane subiva violenze. Circa un mese prima, si era recata in ospedale con ferite compatibili con un'aggressione, ma aveva riferito di essere caduta accidentalmente, scegliendo di non sporgere denuncia. Questa volta, grazie al supporto della famiglia, ha deciso di raccontare tutto. Durante la perquisizione dell'abitazione di Minnocci, la polizia ha sequestrato tre cellulari, uno dei quali conteneva un video dal contenuto estremamente grave: una registrazione di un rapporto sessuale violento inviato dallo stesso uomo alla nonna della vittima, in un gesto che gli investigatori considerano intimidatorio e di profondo disprezzo.
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