BYD - Trimestrale storica, il fatturato supera quello di Tesla
La BYD, colosso cinese dell'elettrico, ha registrato una trimestrale da incorniciare: il giro d'affari, nel terzo trimestre del 2024, è cresciuto del 24% a 201,1 miliardi di yuan, 28,24 miliardi di dollari al cambio attuale. Un valore che significa un sorpasso - e nemmeno di misura - rispetto alla rivale Tesla, che nello stesso periodo ha messo a segno un fatturato di 25,2 miliardi di dollari.La spinta degli incentivi. La Casa di Shenzhen ha pubblicato risultati positivi anche sul fronte dell'utile netto, in crescita dell'11,5% (a 11,6 miliardi di yuan, 1,63 miliardi di dollari) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Merito anche dei sussidi del governo cinese, che stanno sostenendo le vendite sul mercato interno, con il risultato di tonificare le finanze dei costruttori locali: nel caso della BYD, nei primi nove mesi dell'anno, il progresso dell'utile netto è stato pari al 18,1%, a 25,2 miliardi di yuan.Consegne, un soffio dietro a Tesla. Nel confronto con la Tesla, la BYD res
La BYD, colosso cinese dell'elettrico, ha registrato una trimestrale da incorniciare: il giro d'affari, nel terzo trimestre del 2024, è cresciuto del 24% a 201,1 miliardi di yuan, 28,24 miliardi di dollari al cambio attuale. Un valore che significa un sorpasso - e nemmeno di misura - rispetto alla rivale Tesla, che nello stesso periodo ha messo a segno un fatturato di 25,2 miliardi di dollari.
La spinta degli incentivi. La Casa di Shenzhen ha pubblicato risultati positivi anche sul fronte dell'utile netto, in crescita dell'11,5% (a 11,6 miliardi di yuan, 1,63 miliardi di dollari) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Merito anche dei sussidi del governo cinese, che stanno sostenendo le vendite sul mercato interno, con il risultato di tonificare le finanze dei costruttori locali: nel caso della BYD, nei primi nove mesi dell'anno, il progresso dell'utile netto è stato pari al 18,1%, a 25,2 miliardi di yuan.
Consegne, un soffio dietro a Tesla. Nel confronto con la Tesla, la BYD resta tuttavia ancora indietro sul fronte delle consegne: il costruttore cinese, nel terzo trimestre dell'anno, ha venduto 443.426 elettriche pure (+2,7% sull'anno scorso) in tutto il mondo, contro le 462.890 della Casa californiana. Ma sul mercato interno resta sostanzialmente imbattibile: da sola, la BYD ha rappresentato più di un terzo di tutte le immatricolazioni di elettriche e ibride plug-in in Cina dall'inizio dell'anno.
Il boom delle ibride plug-in in Cina. Ed è proprio da questo secondo ramo del business - quello delle ibride ricaricabili - che sono arrivate le soddisfazioni migliori: nel terzo trimestre dell'anno, la BYD ha registrato un incremento delle vendite del 75,6%, a 685.830 unità. Una cartina di tornasole molto attendibile sull'evoluzione del mercato cinese: la BYD realizza oltre il 90% dei suoi volumi sul mercato interno.
La necessità dell'internazionalizzazione. Ma la dirigenza punta a una distribuzione più equilibrata del business: l'obiettivo per la fine dell'anno è quello di esportare almeno 450 mila unità, il doppio rispetto al 2023. E i risultati, almeno dalle nostre parti, sembrano andare in quella direzione: alle soglie dell'entrata in vigore dei dazi, la BYD ha venduto in Europa un totale di 94.477 unità nel terzo trimestre, registrando una crescita del 32,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
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