Caos sulla valutazione dei titoli Osa e Oss per Ata Il Ministero chiarisca o partiranno i ricorsi

Asset Scuola, sempre in prima linea nella tutela dei diritti del personale scolastico, ha sollevato un'importante questione interpretativa riguardante il bando di terza fascia ATA 2024, evidenziando criticità che potrebbero penalizzare migliaia di aspiranti. Il nodo centrale della questione risiede in un punto particolarmente ambiguo del bando, che introduce una specificazione assente nelle edizioni precedenti:"Le qualifiche rilasciate dal 2012 in poi devono essere quelle dell’IeFP, di competenza regionale, ma con valore nazionale. Restano salve tutte le qualifiche rilasciate prima del 2012 anche dalle Regioni”. Questa formulazione ha generato incertezza tra i candidati, specialmente per quanto riguarda il riconoscimento delle qualifiche socio-assistenziali, socio-sanitarie e di assistenza educativa ai disabili rilasciate dalle Regioni. Secondo quanto evidenziato da Asset Scuola, tali qualifiche non rientrano tra quelle attivabili dai percorsi IeFP, come stabilito dalla normativa vigen

Caos sulla valutazione dei titoli Osa e Oss per Ata Il Ministero chiarisca o partiranno i ricorsi

Asset Scuola, sempre in prima linea nella tutela dei diritti del personale scolastico, ha sollevato un'importante questione interpretativa riguardante il bando di terza fascia ATA 2024, evidenziando criticità che potrebbero penalizzare migliaia di aspiranti.

Il nodo centrale della questione risiede in un punto particolarmente ambiguo del bando, che introduce una specificazione assente nelle edizioni precedenti:
"Le qualifiche rilasciate dal 2012 in poi devono essere quelle dell’IeFP, di competenza regionale, ma con valore nazionale. Restano salve tutte le qualifiche rilasciate prima del 2012 anche dalle Regioni”.

Questa formulazione ha generato incertezza tra i candidati, specialmente per quanto riguarda il riconoscimento delle qualifiche socio-assistenziali, socio-sanitarie e di assistenza educativa ai disabili rilasciate dalle Regioni. Secondo quanto evidenziato da Asset Scuola, tali qualifiche non rientrano tra quelle attivabili dai percorsi IeFP, come stabilito dalla normativa vigente.

Un altro aspetto critico riguarda il punteggio previsto nelle Tabelle A/5 e A/6, punto 2, che assegna 1 punto per le qualifiche ottenute al termine di corsi socio-assistenziali, socio-sanitari e per operatore di assistenza educativa ai disabili rilasciate dalle Regioni.

Secondo Asset Scuola, questa disposizione non può riferirsi alle qualifiche di durata triennale o quadriennale previste dal percorso IeFP, poiché tali titoli sono già considerati titoli di accesso per i profili di collaboratore e operatore scolastico, come stabilito dall’Art. 2, comma 5, lettere g) ed h) del DM 89 del 21 maggio 2024.

Di conseguenza, appare evidente che agli aspiranti in possesso delle qualifiche regionali sopra menzionate, non appartenenti ai percorsi IeFP e non di durata triennale/quadriennale, spetti comunque l’attribuzione di 1 punto in conformità alle tabelle A/5 e A/6 del Decreto Ministeriale.

Dinanzi a questa zona grigia normativa, Asset Scuola ha formalmente richiesto al Ministero dell'Istruzione un chiarimento ufficiale, affinché venga garantita un’interpretazione univoca e non discriminatoria per tutti gli aspiranti.

Il sindacato si impegna a monitorare la situazione e a intraprendere tutte le azioni necessarie per assicurare il pieno riconoscimento dei titoli e il diritto all’equa valutazione del punteggio per tutti i candidati della terza fascia ATA 2024.

Per ricevere aggiornamenti o assistenza invia un’email all’indirizzo [email protected] oppure contattaci ai numeri 800864918 – 3888611942 – 3273628549 – 3894395607. I nostri responsabili restano a disposizione per fornire i chiarimenti richiesti.

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