Carburanti, il ministro Giorgetti: giù le accise per la benzina e su per il diesel
In arrivo un aumento delle accise sul diesel. Il Governo, però, promette un riduzione per quelle della benzina
Negli ultimi giorni si è parlato molto di una possibile rimodulazione delle accise sul diesel che avrebbero portato ad un aumento dei prezzi per fare un pieno di gasolio. Perché se ne parla? Questa possibilità era emersa all'interno della bozza del Piano strutturale di Bilancio 2025-2029. Il Governo intende riordinare le spese fiscali in alcuni ambiti e si sta valutando l’allineamento delle aliquote delle accise per diesel e benzina.
La notizia aveva chiaramente fatto esplodere le polemiche, soprattutto da parte delle associazioni dei consumatori che paventavano l'arrivo di una nuova stangata per le famiglie italiane ed il mondo dei trasporti. Il ministero dell'Economia e delle Finanze era poi intervenuto sottolineando in una nota che le accise sui carburanti non sarebbero aumentate. Invece, è allo studio un meccanismo di allineamento tra i livelli delle accise che gravano su benzina e diesel. Questa era la dichiarazione:
Nessuno aumento sulle accise dei carburanti. È del tutto fuorviante la notizia secondo la quale il Governo intende aumentare le accise sui carburanti. Sulla base degli impegni Pnrr, delle raccomandazioni specifiche della Commissione europea e del Piano per la transizione ecologica approvato nel 2022, il Governo è tenuto ad adottare misure volte a ridurre i sussidi ambientali dannosi (Sad). In questo contesto rientrano anche le minori accise che gravano sul gasolio rispetto a quelle sulla benzina, e pertanto è allo studio un meccanismo di allineamento tra i livelli delle rispettive accise. In coerenza con l'impostazione di questo governo, l'intervento non si tradurrà nella scelta semplicistica dell'innalzamento delle accise sul gasolio al livello di quelle della benzina, bensì in una rimodulazione delle due.
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