Chanel taglia 70 unità di lavoro in Usa: “Contesto economico complesso”
Dopo la Cina è il turno degli Stati Uniti. Chanel sta infatti tagliando 70 posti di lavoro negli States. La maison francese ha riferito di dover affrontare “un contesto economico complesso”. La pubblicazione online Puck News ha riportato per la prima volta la notizia, spiegando che la decisione di ridurre l’organico fa seguito a precedenti […]
Dopo la Cina è il turno degli Stati Uniti. Chanel sta infatti tagliando 70 posti di lavoro negli States. La maison francese ha riferito di dover affrontare “un contesto economico complesso”.
La pubblicazione online Puck News ha riportato per la prima volta la notizia, spiegando che la decisione di ridurre l’organico fa seguito a precedenti iniziative di contenimento delle spese e aiuterà Chanel ad “adattarsi meglio alle attuali sfide economiche”, ha dichiarato mercoledì scorso in un comunicato, come fa sapere Business of Fashion. I 70 posti di lavoro rappresentano circa il 2,5% della forza lavoro statunitense.
È dello scorso ottobre lo scossone che la maison della doppia C ha subito a causa della crisi cinese. Secondo la testata locale Dimsun Daily, la casa di moda avrebbe avuto infatti allo studio significativi tagli del personale nella Repubblica Popolare, in risposta al calo dei consumi di beni di lusso. Secondo le indiscrezioni di stampa, la riduzione dello staff interesserebbe personale amministrativo e manageriale, oltre ai commessi, con alcune divisioni destinate a subire tagli fino al 50 per cento.
Seppur sia considerata tra i nomi del lusso più solidi nel panorama fashion attuale, rivolgendosi oltretutto a clienti tra i più altospendenti, i tagli al personale arrivano dopo un calo ampio della domanda di beni di lusso. “Prevediamo flussi e riflussi nella domanda in qualsiasi mercato”, ha affermato Chanel, aggiungendo che gli Stati Uniti rappresentano ancora una parte importante della strategia a lungo termine dell’azienda.
Nel 2023 le Americhe hanno rappresentato infatti circa il 20% delle vendite totali della maison, rispetto al 28% dell’Europa e al 52% dell’Asia Pacifica. E, inoltre, secondo i risultati annuali presentati lo scorso maggio, l’azienda contava circa 36.500 dipendenti nel 2023.
Chanel è di proprietà di Alain e Gerard Wertheimer, la cui fortuna è stimata in circa 46 miliardi di dollari ciascuno (circa 43,8 miliardi di euro), secondo il Bloomberg Billionaires Index.
Qual è la vostra reazione?
