Che succederebbe se venissimo colpiti da un buco nero microscopico?
Uno studio scientifico svela gli effetti devastanti di un ipotetico impatto con un buco nero primordiale di piccole dimensioni
Un affascinante studio pubblicato su arXiv ha analizzato uno scenario che sembra uscito da un racconto di fantascienza: cosa accadrebbe se un essere umano venisse colpito da un minuscolo buco nero? Per cominciare, è bene capire di cosa parliamo.
I buchi neri primordiali sono oggetti teorici che potrebbero essersi formati nei primissimi istanti dopo il Big Bang. A differenza dei loro "cugini" di massa stellare, questi oggetti potrebbero avere dimensioni incredibilmente ridotte, variando dalla massa di un singolo atomo fino a diverse volte la massa della Terra. Nonostante decenni di ricerche, gli astronomi non sono ancora riusciti a individuarne uno, anche se le osservazioni hanno permesso di escludere diverse gamme di massa possibili.
Lo studio si è concentrato su una fascia particolare di questi oggetti esotici: quelli con masse comprese tra 10^13 e 10^19 chilogrammi, paragonabili a quelle degli asteroidi. La scelta non è casuale: i buchi neri più piccoli di 10^12 kg sarebbero già evaporati a causa della radiazione di Hawking, mentre quelli più grandi di 10^20 kg produrrebbero effetti di lente gravitazionale sulle stelle della Via Lattea che non sono mai stati osservati. Gli autori hanno esaminato due effetti principali: le forze di marea e le onde d'urto. Le forze di marea si manifestano perché la gravità diventa più intensa man mano che ci si avvicina a una massa.
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