Chi è Mariam Battistelli, la soprano italiana: dal teatro al cinema al fianco di Vincent Cassel

Mariam Battistelli alla Festa del Cinema di Roma 2024 per presentare The...

Chi è Mariam Battistelli, la soprano italiana: dal teatro al cinema al fianco di Vincent Cassel

Mariam Battistelli alla Festa del Cinema di Roma 2024 per presentare The Opera!: l'intervista di Vogue Italia

Venerdì 25 ottobre alla Festa del Cinema di Roma 2024 è stato presentato The Opera! – Arie per un’eclissi, un'opera musical sul mito di Orfeo e Euridice firmata da Davide Livermore e Paolo Gep Cucco. Nel cast, oltre a grandi nomi come Vincent Cassel, Fanny Ardant, Caterina Murino e Rossy De Palma, troviamo anche le star della lirica Valentino Buzza e Mariam Battistelli. Lo scorso maggio, l'avevamo intervistata.

Un'immagine di The Opera

Un'immagine di The Opera! @ncrph

Chi è Mariam Battistelli

Mariam Battistelli, soprano italiana di origine etiope nata nel 1988, vive i primi otto mesi della sua vita in un orfanotrofio ad Addis Abeba. La sua esistenza cambia quando una coppia decide di adottarla, portandola con sé in Italia. La musica entra nella sua vita a otto anni. «Mia madre mi portò a vedere il Don Giovanni al Teatro Bibiena di Mantova: ne rimasi folgorata. Così l’anno dopo entrai a far parte delle voci bianche del Conservatorio », ricorda.

,
Mariam Battistelli
ERICA FAVA

E se per tutta l’adolescenza questa passione convive in lei con la pratica sportiva, in particolare l’atletica e il football americano, a diciotto anni decide di iscriversi al corso di canto lirico al Conservatorio di Mantova, per dedicarsi completamente alla musica. Una sorta di consacrazione spirituale. «Spesso quando sono nel backstage e mi appresto a entrare in scena sento un’ondata di energia che viene dalla Terra. Una volta sul palco mi sento libera e in pace, come se stessi per spiccare il volo. È molto difficile da spiegare a parole».

Nel canto lirico le voci femminili sono suddivise in contralto, mezzo soprano e soprano, una scala vocale che va dalla più grave alla più acuta. Battistelli è un soprano – come Maria Callas, Shirley Verrett, Jessye Norman, stelle a cui lei s’ispira. «L’opera riguarda le emozioni, era la musica contemporanea dei nostri predecessori. Sul palco devi dare tutta te stessa se no la gente se ne accorge, specialmente i bambini che sono i critici più severi. Mi è capitato che proprio loro interagissero con gli attori, per esempio cercando di avvisarli quando succede qualcosa, come nelle scene in cui “il cattivo” è nascosto e sta per assaltare il protagonista».

,
Mariam Battistelli con giacca Armani e makeup Armani beauty

Mariam Battistelli con giacca Armani e make-up Armani beauty ERICA FAVA

In quanto a progetti per il futuro, Battistelli ha le idee molto chiare: «Il mio sogno è interpretare Aida (principessa e figlia del re di Etiopia Amonasro, ndr) nell’omonima opera di Verdi! Sarebbe la prima volta per una vera etiope in questo ruolo», dice ridendo. «Ma non so se la mia voce me lo permetterà, non ha ancora raggiunto la necessaria ampiezza, e magari non succederà mai».

In The Opera! è stata vestita da Dolce&Gabbana

Un sogno che ha già coronato è invece il film musicale The Opera! in cui Battistelli recita al fianco di due star del cinema europeo, Vincent Cassel e Rossy de Palma. «Con Rossy avevo lavorato quando vivevo a Valencia, è una persona splendida e molto generosa. Mentre con Vincent, grande attore, molto alla mano e simpaticissimo, era la prima volta. Il film narra in chiave moderna il mito di Orfeo ed Euridice: io interpreto Euridice mentre Vincent è Caronte».

Diretto da Davide Livermore e Paolo Gep Cucco, la pellicola è percorsa da arie di Verdi, Puccini, Rossini, Mozart, Vivaldi, ed è co-prodotta da Dolce&Gabbana che hanno curato tutti gli abiti di scena. «Inutile dire che ho indossato vestiti meravigliosi, in particolare uno, il “simbolo” di Euridice. Ho girato in ogni tipo di condizione, e anche se il film mi ha messo davvero alla prova sono fiera di me».

E a proposito di tale abito, esso parla da sé, in un tripudio di costumi uno più bello dell'altro e tutti accomunati dai riconoscibili codici stilistici della maison Dolce&Gabbana

Un'immagine di The Opera

Un'immagine di The Opera! Property of Nicolo' R. Creazzo/courtesy Dolce&Gabbana

,

Trattasi di un modello a bustier che si ispira al balletto classico e a quell'atmosfera dal sapore talcato, proveniente anche dai quadri di Edgar Degas. Il bustier, con scollo a cuore e finta cintura, è realizzato in tulle e raso di seta, nei toni del rosa pallido, e doppiato in crine, materiale tipico delle giacche maschili. A completamento c'è una gonna voluminosa in tulle a più strati sovrapposti in varianti sfumate di azzurro, per conferire un senso di inaspettato romanticismo. Infine, un choker di velluto ton sur ton. In contrasto c'è il costume di Caronte (Vincent Cassel), come a voler far svegliare dal sogno, con una T-shirt a maniche lunghe in jersey di cotone bianco a costine, abbinata a gilet monopetto e pantaloni dalla gamba dritta.

Un'immagine di The Opera

Un'immagine di The Opera! @ncrph/courtesy Dolce&Gabbana

Un'immagine di The Opera

Un'immagine di The Opera! @ncrph/courtesy Dolce&Gabbana

Da Vogue Italia, “Aida, aspettami”, maggio 2024.

Leggi anche:
Vuoi ricevere tutto il meglio di Vogue Italia nella tua casella di posta ogni giorno?

Qual è la vostra reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow