Come togliere lo smalto semipermanente a casa in 5 semplici step
Come togliere lo smalto semipermanente a casa senza rovinare le unghie: la...
Come togliere lo smalto semipermanente a casa senza rovinare le unghie: la guida passo dopo passo
Tutti gli esperti non fanno che ripeterlo: resistere all'impulso di rimuovere lo smalto semipermanente con le dita è fondamentale per evitare di irritare e danneggiare la superficie delle unghie. Alla lunga infatti si “strapperebbero” molti strati e l'unghia, finendo per renderla più debole e fragile: il danno potrebbe non essere immediatamente visibile ma, alla lunga, potrebbe essere irreparabile. D'altra parte, quando le unghie si sbeccano o quando la ricrescita si fa evidente, è inevitabile domandarsi come togliere lo smalto semipermanente a casa, da soli e possibilmente senza rovinare le unghie. Le mani, in fin dei conti, sono il primo biglietto da visita e averle “a posto” è la regola numero uno per essere e sentirsi in ordine. Un motivo più che sufficiente per imparare come togliere lo smalto semipermanente anche a casa, senza danni e senza (troppa) fatica.
Che cos'è lo smalto semipermanente e perché è diverso da quello “normale”
Lo smalto semipermanente è uno smalto professionale caratterizzato da una formula che dura più a lungo rispetto a quelle tradizionali. La sua applicazione prevede l'uso di una luce LED per polimerizzare lo smalto e creare quell'esterno duro, che rende le unghie resistenti alle scheggiature e molto brillanti. Poiché comporta un processo di applicazione diverso da quello dello smalto “classico”, anche la rimozione deve essere diversa e richiede un'attenzione particolare per non danneggiare le unghie.
Cosa serve per togliere lo smalto semipermanente da soli
Per rimuovere lo smalto semipermanente a casa occorre un kit specifico, composto da:
- Solvente
- Dischetti di cotone
- Alluminio o mollettine per unghie
- Bastoncini d'arancio
Se siete alle prime armi, il consiglio è quello di evitare lime elettriche o con grana spessa: basta una disattenzione, infatti, per rovinare il letto ungueale con un trattamento troppo aggressivo.
Come togliere lo smalto semipermanente
Il modo migliore per eliminare lo smalto semipermanente è seguire i consigli degli esperti ed evitare di improvvisare. Ecco una guida passo passo per rimuovere il semipermanente senza sbagliare:
- Limare la superficie dell'unghia per rimuovere lo strato superiore e lucido e rendere ruvida la superficie.
- Imbibire i dischetti di cotone con il solvente specifico e posizionarli sulle dita.
- Avvolgere le unghie con un foglio di alluminio e lasciare in posa per circa 15/20 minuti.
- Utilizzare un bastoncino d'arancio per “smuovere” lo smalto e verificare che sia abbastanza morbido per essere tolto.
- Se lo smalto si solleva senza particolare fatica si può procedere con la rimozione finale, altrimenti basterà ricoprire l’unghia con il batuffolo e la stagnola e attendere ancora qualche minuto.
Una volta terminata la rimozione dello smalto semipermanente è possibile procedere con una leggera esfoliazione con una lima molto leggera o un buffer, con cui procedere anche alla lucidatura. A questo punto, è bene applicare uno strato abbondante di olio cuticole o olio di mandorle in modo da idratare e nutrire l’unghia.
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