COMUNICATO STAMPA - I LLEGGIBILI: Libri d'Artista | Accademia di Belle Arti di Ravenna
Accademia di Belle Arti di Ravenna presenta l'edizione 2025 di I LLEGGIBILI - Libri d'Artista a cura della prof.ssa Jessica Ferro. Inaugurazione il 17 aprile 2025 presso il Mercato Centro Culturale di Argenta (FE): opere degli allievi e percorsi espositivi che esplorano la fusione tra tradizione e innovazione nel libro d'artista.

COMUNICATO STAMPA
I L L E G G I B I L I
LIBRI D’ARTISTA
Opere degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna
a cura di Jessica Ferro
INAUGURAZIONE
GIOVEDÌ 17 APRILE 2025 ore 17:00
MERCATO CENTRO CULTURALE DI ARGENTA
Dopo il successo delle edizioni precedenti, Accademia di Belle Arti di Ravenna presenta l'edizione 2025 di ILLEGGIBILI - Libri d'artista - a cura della prof.ssa Jessica Ferro
Giovedì 17 aprile alle ore 17:00 presso Mercato Centro Culturale di Argenta (FE) "ILLEGGIBILI - Libri d'artista" inaugura la Prima del 2025. La Mostra che vede protagoniste le opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, nascono da un percorso didattico multidisciplinare all'interno del corso di Tecniche e Tecnologie delle Arti Visive della prof.ssa Jessica Ferro, spaziando in un ampio ventaglio di linguaggi espressivi quali mosaico, scultura, installazione, pittura, grafica d’arte e new media.
L'argomento del libro opera è diventato per gli allievi un forte stimolo creativo, strumento entusiasmante di esplorazione e sperimentazione, che ha generato una produzione di sensazioni dal carattere etico ed estetico, scambi, confronti, discussioni, relazioni e dialoghi. I temi principali che vengono trattati riguardano la dicotomia tra natura e artificio, animale e vegetale, antico e contemporaneo, vita e morte, verità e finzione, interazione e isolamento, contenitore e contenuto. Il libro, inserito nel contesto artistico contemporaneo, diventa un pretesto stimolante per i giovani artisti, ossia una questione cardine di ricerca artistica genuina caratterizzata dalla pluralità di linguaggi espressivi nel panorama delle arti visive: la dimensione musiva, grafica, pittorica e plastica si fondono per formare un ventaglio ampio e sfaccettato di visioni estremamente attuali. Le opere esposte rappresentano una selezione dei libri d'artista realizzati attraverso una vasta gamma di tecniche e materiali in connessione ad una didattica dinamica; esiti inevitabilmente eterogenei che si propongono di affrontare un'indagine incentrata sulla rielaborazione e la manipolazione della forma-libro in un continuo processo di mediazione tra l'idea e la materia, attraverso uno slancio dato dall'immaginazione. Sono opere uniche, originali e personali.
Espongono:
Belloco Letizia Buda Linda
Ballardini Riccardo
Camprini Davide
Molari Megan Mincheva
Rapposelli Chiara
Stanzani Erica
Tonini Jenifer
Sofia Zoffoli
Miriam Tagliavini
Danilo Murtas
Benedetta Ballandi
Fabio Basti
Sofia Battistini
Francesca Esposito
Morelli Marina
Elena Laghi
Giulia Petronio
Isabella Catino
Alba Trombini
Silvia Cichocki
Martina Minzoni
Rita Amadori
Rita Giorgi
Anna Loscalzo
Diletta Merendi
Igor Nunez
Renato Carafa
Biondaro Martina
Deborah Bandini
Chiara Domenicali
Alice Foschi
Wenqi Lu
Martina Scaramuzzo
Chiara Ravina
Veronica Di Felice
Silvia Galosi
Mattia Farinelli
Francesca Guariso
Chiara Bolognesi
Chiara Capucci
Francesca Bordet
Agata Ballerini
Alice Orsatti
Emma Neulichedl
Miriam Fabietti
Francesco D’Angelo
Elizaveta Sineva
Annalisa Conte
Davida Didonè
ILLEGGIBILI. Libri d'artista.
Opere degli degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna
a cura di Jessica Ferro
Mercato Centro Culturale, Argenta (FE)
dal 17 aprile al 31 maggio 2025
Sarà una splendida occasione per condividere energie e creare discussioni sul ruolo del libro d'artista nel contesto contemporaneo.
Inaugurazione giovedì 17 aprile alle ore 17:00
Paola Babini
Direttrice dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna
Siamo arrivati ad una nuova edizione della mostra "Illeggibili", curata dalla docente Jessica Ferro e promossa, come gli scorsi anni, dall'Accademia di Belle Arti di Ravenna.
II progetto dedicato al libro d'artista, ha la finalità non solo di coinvolgere gli studenti dell'Accademia verso tecniche e forme contemporanee, ma di reinventare all'infinito il soggetto libro. Si intende offrire oltre ad una didattica creativa, un’opportunità di crescita e scambio che deve essere trasmessa e vissuta collettivamente, oltrepassando i confini accademici per coinvolgere una comunità più ampia
Di norma, il libro, per uno scrittore, è l'estensione delle sue emozioni che, raccolte in pensieri, attraverso i caratteri, si ordinano sulle pagine e si concretizzano in fila diventano sfogliabili, tangibili.
L'arte visiva è invece la rappresentazione dell'emozione e dell'interiorità dell'artista, mostrandosi nella sua unicità e tagliandosi uno spazio preciso e tangibile su materiali di diversa natura, che per questioni di preservazione non possono essere toccati.
Queste due rappresentazioni artistiche, da sempre separate in due mondi differenti, riescono a fondersi e a creare un'armonia unica nel suo genere attraverso la creazione del libro d'artista.
II libro d'artista si fa strumento di esplorazione e di connessione tra i linguaggi visivi e letterari, dove ogni pagina non è più solo veicolo di parole, ma un supporto che si fa estensione di pensieri, sensazioni e visioni, col fine di vivere la sinergia tra forma e contenuto.
in questo spazio, Viene messo in discussione il confine tra ciò che può essere visto e ciò che può essere percepito tra ciò che è destinato alla fruizione intellettuale o ciò che può essere vissuto fisicamente
Grazie al contributo degli allievi, viene messo in luce il superamento delle convenzioni proprie del libro e dell’arte visiva: talvolta l’opera diventa tattile e, al contempo, viene scardinata la funzione propria del libro, facendolo diventare illeggibili
Jessica Ferro
Docente di Anatomia Artistica, Cromatologia e Tecniche e Tecnologie delle Arti Visive di Accademia di Belle Arti di Ravenna
II, progetto espositivo è nato da un percorso didattico multidisciplinare promosso dall’Accademia di Belle Arti di Ravenna all'interno del corso di Tecniche e Tecnologie delle Arti Visive. L’argomento del “Libro d'Artista" e divenuto per gli allievi uno stimolo creativo irrinunciabile, strumento entusiasmante di esplorazione e sperimentazione, che ha generato, una produzione artistica dal carattere etico ed estetico.
La relazione tra natura e artificio, animale e vegetale, antico e contemporaneo, vita e morte, verità e finzione, interazione e isolamento sono solo alcuni dei temi trattati nelle opere
La sintonia di idee e la volontà di condividere intenti ed esperienze ha generato uno spazio di ricerca importante, ricco di riflessioni e legami, che si e arricchito attraverso dialoghi, connessioni e confronti.
Le opere esposte rappresentano una selezione dei libri d'artista realiazati in relazione a una didattica dinamica caratterizzata dallo scambio di Visioni esiti inevitabilmente eterogenei che si propongono di affrontare un indagine incentrata sulla rielaborazione e la manipolazione della forma-libro in un continuo processo di mediazione tra idea e la materia, attraverso uno slancia dato dall’immaginazione.
Approcci e sensibilità distinte costituiscono un coro sfaccettato, denso
ed originale. Sono libri unici,
realizzati attraverso un empio ventaglio di tecniche e linguaggi, dalla tradizione all’utiizzo dei sistemi audiovisivi contemporanei fino all'interazione con il pubblico che vedono l’accostarsi di materiali qualitativamente diverrsi per cromia, consistenza, spessore, densità, combinazioni di luci, riflessi e superfici in cui i metodi esecutivi si combinano attraverso la perizia tecnica. La dimensione musiva si fonde insieme a quella pittorica, grafica, scultorea, installativa.
Intenzioni sincere sono all'origine delle pagine che si squadernano nello spazio espositivo: tomi, volumi, raccolte, fogli sciolti, leporelli, carte rilegate, mantengono uno stato di immobilità fuori dal tempo.
Tuttavia, racchiudono un'attitudine intrinseca alla flessibilità attraverso una fisicità destinata e cambiare forma senza scomparire; un'incredibile capacità di rinnovo che supera la dimensione oggettuale per indicare una modalità di lettura alternativa
Libri illeggibili, come titolo della mostra suggerisce, che vanno a confrontarsi con il lettore su un piano diverso da quello della normale fruizione del libro innestando un cortocircuito tra la funzione e l'apparente inutilità del oggetto artistico invitando ad un’osservazione attenta per oltrepassare i confini, in un linguaggio visivo da decodificare attraverso chiavi d'interpretazione personali, paradossali e ambigue
Parole e immagini qui si spogliano per acquisire nuovi ruoli, densi di componenti simboliche e poetiche.
Si tratta di un percorso espositivo capace di appassionare e fornire spunti di riflessione significativi. Il libro è la sostanza della nostra cultura e, oggi più che mai, la sua valorizzazione si rende indispensabile.
Qual è la tua reazione?






