Il virus dell'aviaria appartiene alla famiglia dei virus influenzali, in particolari quelli di tipo A. Di solito, colpisce soprattutto gli uccelli selvatici, ma a partire dallo scorso aprile ha effettuato un salto di specie inatteso contagiando i bovini. Fino a quel momento, infatti, si riteneva che le mucche fossero resistenti all'infezione. Questa novità si deve probabilmente al clade 2.3.4.4.b del sottotipo H5N1, che ha già dimostrato di saper mutare molto facilmente.. Ad oggi, negli Stati Uniti vi sono già una cinquantina di persone contagiate, per la maggior parte operatori in allevamenti. Sono stati segnalati però due casi, uno in Missouri e una in Canada, in cui non è stato possibile ricostruire l'incontro con un animale infetto. La domanda quindi diventa: si può trasmettere da uomo a uomo? .