Crisi climatica UE, fondi insufficienti per raggiungere la decarbonizzazione
La Banca Centrale Europea dichiara che lUnione Europea rischia di non disporre dei fondi pubblici necessari per la crisi climatica.
Per affrontare in modo efficace la crisi climatica sono necessari investimenti massicci e coordinati a livello globale. I fondi pubblici, nello specifico, giocano un ruolo cruciale nella strada verso la decarbonizzazione e nel sostegno agli impatti del cambiamento climatico. Inoltre, sono indispensabili per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie pulite e per supportare la realizzazione di infrastrutture resilienti.
Ciononostante, la Banca Centrale Europea ha pubblicato uno studio da cui emerge che l’Unione Europea rischia di non disporre dei fondi pubblici necessari per il raggiungimento degli obiettivi climatici prefissati, che mirano a ottenere la neutralità climatica entro il 2050.
FINANZIAMENTI
Il conseguimento del traguardo potrà essere possibile solo con ingenti investimenti. Secondo il rapporto, gli investimenti attuali per il clima sono insufficienti per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE entro il 2030, il che implica la necessità di ulteriori fondi e un aumento dei costi di transizione in futuro.
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