Cybersecurity: le aziende investono ma la resilienza è ancora un miraggio
Solo il 2% delle aziende ha implementato strategie e programmi di cyber resilience nonostante danni per oltre 3,3 milioni di dollari
L'aumento delle minacce informatiche spinge le aziende ad aumentare gli investimenti in cybersecurity, ma la resilienza rimane un punto debole. È quanto emerge dall'indagine "Global Digital Trust Insights 2025" di PwC, che ha coinvolto oltre 4.000 dirigenti in 77 Paesi.
Il 77% delle aziende prevede di aumentare il budget per la cybersecurity nel prossimo anno, a fronte di un panorama di minacce in continua evoluzione. L'adozione di tecnologie di intelligenza artificiale generativa ha amplificato l'esposizione alle vulnerabilità, con il 67% delle società che ha registrato un incremento degli attacchi.
MANCANZA DI PREPARAZIONE
Nonostante la crescente preoccupazione per i rischi informatici, solo il 2% delle aziende ha implementato strategie di cyber resilience. Le principali minacce, come quelle legate al cloud, agli attacchi "hack-and-leak" e alle violazioni di terze parti, sono anche quelle per cui le aziende si sentono meno preparate.
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