Dazi auto elettriche, anche Tesla fa ricorso. Si unisce a BMW, BYD, Geely e SAIC
Tesla si unisce a BYD, Geely e SAIC
Anche Tesla si è unita a BMW, BYD, Geely e SAIC che hanno deciso di fare ricorso contro i dazi che l'Unione Europea ha voluto costituire sulle auto elettriche prodotte in Cina. Dunque, la casa automobilistica di Elon Musk si unisce all'elenco dei costruttori che vogliono protestare contro le nuove tariffe doganali, presentando un'istanza di ricorso presso la Corte di giustizia dell'Unione Europea.
ELON MUSK VS UNIONE EUROPEA
Questa decisione da parte del costruttore americano rischia di andare ad aprire un nuovo fronte nel conflitto tra Bruxelles ed Elon Musk che come ben sappiamo oggi fa parte del Governo del nuovo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Non possiamo poi non ricordare che all'inizio di questo mese, l'UE ha intensificato la sua indagine sul social network X (ex Twitter) di Musk per la moderazione dei contenuti.
Il documento del Tribunale ha mostrato che la casa automobilistica statunitense ha depositato il suo ricorso mercoledì scorso, proprio alla scadenza del tempo utile per presentare l'istanza. La scelta di Tesla è comunque curiosa visto che per le sole Tesla Model 3 prodotte presso la Gigafactory di Shanghai (che poi vengono importate in UE) aveva ottenuto una tariffa doganale molto più bassa rispetto a quella di tutti gli altri marchi che producono in Cina. La tariffa stabilita dall'UE per Tesla era del 7,8%, ben lontana, per esempio, dal 17,7% di BYD o addirittura dal 35,3% di SAIC.
CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE
Qual è la vostra reazione?
