Ddl bilancio, la Corte dei conti accende i riflettori sul rischio povertà energetica
Bene la riduzione delle risorse impiegate per i bonus edilizi ma l'impegno per l'efficientamento energetico degli edifici "non è ancora in linea con le esigenze future", in particolare per i nuclei familiari più vulnerabili "che rischiano di rimanere intrappolati in una spirale di povertà energetica dovuta alla bassa efficienza degli edifici e dunque agli alti costi di riscaldamento e raffreddamento". È quanto ha affermato la Corte dei conti in audizione il 5 novembre sul Ddl Bilancio 2025.
Bene la riduzione delle risorse impiegate per i bonus edilizi ma l'impegno per l'efficientamento energetico degli edifici "non è ancora in linea con le esigenze future", in particolare per i nuclei familiari più vulnerabili "che rischiano di rimanere intrappolati in una spirale di povertà energetica dovuta alla bassa efficienza degli edifici e dunque agli alti costi di riscaldamento e raffreddamento". È quanto ha affermato la Corte dei conti in audizione il 5 novembre sul Ddl Bilancio 2025.
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