Donald Trump sospende aiuti militari all'Ucraina

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Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump usa il pugno duro contro Zelensky e sospende temporaneamente gli aiuti militari all’Ucraina.

Gli Stati Uniti hanno deciso di bloccare temporaneamente tutti gli aiuti militari destinati all’Ucraina. La misura, riportata dall’agenzia Bloomberg, rappresenta un’ulteriore pressione sull’amministrazione di Volodymyr Zelensky. Secondo un alto funzionario del Dipartimento della Difesa, che ha parlato in forma anonima, la sospensione resterà in vigore finché il presidente Donald Trump non riterrà soddisfacente l’impegno di Kiev per la risoluzione pacifica del conflitto.

Donald Trump sospende aiuti militari all’Ucraina: i motivi

La Casa Bianca ha confermato che la revisione degli aiuti mira a verificare se il supporto militare fornito stia effettivamente contribuendo a una soluzione diplomatica della guerra. Il segnale lanciato da Trump non equivale a una rottura definitiva con l’Ucraina, ma un avvertimento chiaro. Se Kiev non accetterà le condizioni di Washington, gli Stati Uniti ridimensioneranno o addirittura interromperanno il proprio sostegno, con conseguenze significative per il governo ucraino.

Le tensioni tra i due leader si sono acuite dopo il recente vertice a Londra, dove Zelensky ha dichiarato che “la fine della guerra è ancora molto lontana”. Una posizione che ha provocato una reazione immediata da parte di Trump, il quale, attraverso il suo social Truth, ha criticato aspramente le parole del presidente ucraino: “Questa è la peggior affermazione che potesse fare e l’America non lo tollererà ancora a lungo”.

Strategia ancora non del tutto chiara secondo le fonti giornalistiche

Fonti citate dalla CNN confermano che la strategia di Trump punta a rafforzare l’impegno degli alleati per una risoluzione pacifica del conflitto. La pausa negli aiuti, spiegano i funzionari statunitensi, coinvolgerà tutti gli armamenti non ancora giunti in territorio ucraino. Anche Fox News, basandosi su dichiarazioni di un alto rappresentante dell’amministrazione, sottolinea che si tratta di una sospensione temporanea e non di un’interruzione definitiva.

Il New York Times, invece, evidenzia che il provvedimento riguarda un pacchetto di armi e munizioni per un valore superiore al miliardo di dollari. Il messaggio di Trump risulta inequivocabile: gli Stati Uniti desiderano risultati concreti sul fronte diplomatico prima di proseguire con il supporto militare. Resta ora da vedere la reazione di Zelensky e quali effetti avrà questa decisione sugli equilibri della guerra in corso.

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