Dongfeng: al lavoro con Voyah sulle batterie allo stato solido a 5C
Voyah sarebbe al lavoro su delle nuove batterie allo stato solido a 5C.
Dongfeng è al lavoro, tramite la sua controllata Voyah, alla messa a punto di batterie allo stato solido a 5C, quindi caratterizzate da una velocità di ricarica molto elevata. Le voci riportate dalla stampa cinese indicano che Voyah sia riuscita a realizzare una batteria con densità di 300 Wh/kg e confermano così, seppur indirettamente, l'impegno di Dongfeng nel campo degli accumulatori per auto elettriche allo stato solido di nuova generazione.
Il supporto alla ricarica a 5C aprirebbe inoltre le porte a scenari molto interessanti per l'utilizzo pratico di queste batterie. La lettera "C" indica infatti il rapporto tra la capienza della batteria e la sua capacità di carica. Facendo un paio di esempi pratici, una batteria da 40 kWh a 1C supporta una potenza massima di ricarica fino 40 kW, una da 40 kWh a 2C può arrivare invece a 80 kW, mentre un'eventuale unità da 40 kWh a 5C sarebbe in grado di essere ricaricata fino a 200 kW. Il vantaggio diretto che ne consegue è una drastica riduzione dei tempi di ricarica teorici, sempre a patto di avere a disposizione infrastrutture adeguate.
LA FUSIONE CON CHANGAN
Voyah, marchio cinese che ha debuttato sul mercato quasi cinque anni fa con la Free, ha già implementato sul suo modello Dream delle batterie allo stato semi-solido che avevano una densità di 212 Wh/kg per un'autonomia massima di 900 chilometri. Per quanto riguarda invece gli accumulatori allo stato solido, Dongfeng ha avviato le prime sperimentazioni nel 2022 mettendo su strada una flotta di cinquanta auto elettriche E70 dotate di questo genere di batterie.
CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE
Qual è la vostra reazione?






