Dopo gli ISA arrivano gli ISAC. Obiettivi chiari. C’è molto da capire sulla portata delle norme
Il decreto PNRR 5 introduce gli indici sintetici di affidabilità contributiva. Obiettivo: individuare e prevenire la sottrazione di basi imponibili all’imposizione contributiva (e assicurare agli istituti previdenziali un gettito contributivo commisurato alle loro esigenze). Una misura sperimentale, di cui non è ancora del tutto chiaro quale sarà l’esatta portata delle norme. Ma si dovrà comprendere se gli ISAC hanno solo il ruolo di indirizzare l’attività ispettiva verso situazioni di (almeno apparente) anormalità, o ad essi venga ad essere attribuita una sorta di presunzione semplice di “capacità contributiva”. Al pari degli ISA. Attendiamo il futuro decreto del Ministro del lavoro di concerto con il MEF, l’INPS e l’INL…
Qual è la vostra reazione?