Emissioni - Hoekstra gela ancora l'automotive: "Non cambieremo i regolamenti"
La Commissione europea rimane ferma sui suoi propositi in materia di regolamento sulle emissioni delle auto. Nonostante le continue pressioni per un cambio di passo da parte dei costruttori, di alcuni governi e perfino del partito di maggioranza relativa al Parlamento Ue , Bruxelles non ha intenzione neanche di valutare eventuali modifiche alle attali disposizioni. "No. La risposta è no", ha detto il commissario responsabile della politica climatica Wopke Hoekstra, rispondendo alla domanda di un cronista della Reuters su possibili valutazioni in corso delle sempre più frequenti richieste di modifiche alle disposizioni europee. Le divergenze. Non è da trascurare come Hoekstra abbia già negato una revisione delle disposizioni vigenti, ma il suo secco no conferma, se ce ne fosse bisogno, la netta divergenza tra il massimo organo esecutivo della Ue e il partito da cui dipendeno le sue sorti, ovvero il Ppe. Di recente, il Partito Popolare Europeo, schieramento di centrodestra maggioritario
La Commissione europea rimane ferma sui suoi propositi in materia di regolamento sulle emissioni delle auto. Nonostante le continue pressioni per un cambio di passo da parte dei costruttori, di alcuni governi e perfino del partito di maggioranza relativa al Parlamento Ue , Bruxelles non ha intenzione neanche di valutare eventuali modifiche alle attali disposizioni. "No. La risposta è no", ha detto il commissario responsabile della politica climatica Wopke Hoekstra, rispondendo alla domanda di un cronista della Reuters su possibili valutazioni in corso delle sempre più frequenti richieste di modifiche alle disposizioni europee.
Le divergenze. Non è da trascurare come Hoekstra abbia già negato una revisione delle disposizioni vigenti, ma il suo secco no conferma, se ce ne fosse bisogno, la netta divergenza tra il massimo organo esecutivo della Ue e il partito da cui dipendeno le sue sorti, ovvero il Ppe. Di recente, il Partito Popolare Europeo, schieramento di centrodestra maggioritario in Parlamento, ha presentato un piano di rilancio del settore automobilistico europeo, proponendo, tra le altre cose, di rivedere il divieto dei motori a combustione interna, di preferire un approccio alla transizione tecnologicamente neutrale e di annullare le multe per lo sforamento dei limiti alle emissioni. Caso vuole che sia Hoekstra, che il presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, facciano parte del Ppe. Eppure, non hanno mai manifestato l'intenzione di accogliere le istante del loro stesso partito.
Qual è la vostra reazione?