ESCLUSIVA, Fernando Orsi: “Zampata dell’Inter con la vittoria di Bergamo, nerazzurri i migliori nei momenti clou. Bologna-Lazio 5 a 0? Inaccettabile spegnere la luce in uno scontro diretto”
Fernando Orsi, ex portiere, parla in esclusiva a News.Superscommesse.it della lotta scudetto in Serie A. Analizza la vittoria dell’Inter a Bergamo e la pesante sconfitta della Lazio contro il Bologna, sottolineando la forza mentale della squadra di Inzaghi e i problemi dei biancocelesti.

L'ex portiere Fernando Orsi ha concesso un’intervista esclusiva ai microfoni della testata News.Superscommesse.it. Tra gli argomenti affrontati la lotta scudetto e le protagoniste di questa stagione di Serie A: di seguito le parole di Orsi sulla vittoria di Bergamo da parte dell’Inter e sulla pesante disfatta subita dalla Lazio nello scontro diretto dell’ultima giornata contro il Bologna.
Ultima giornata di campionato conclusasi con il posticipo Atalanta-Inter. Risultato finale di 0-2, con le reti di Carlos Augusto e Lautaro Martinez. A nove giornate dal termine, quale significato assume questa vittoria per la squadra di Simone Inzaghi?
“Anche questa gara ha rappresentato la conferma di un'autorità che l'Inter possiede nei momenti topici del campionato. (...) Quando arrivano i momenti clou della stagione e c'è da fare la resa dei conti, dimostra di essere quella più pronta e determinata sul profilo mentale. (...) Merita ampiamente il primo posto, anche se la corsa per lo Scudetto non è affatto conclusa. Con questa vittoria di Bergamo, però, ha dato una bella zampata, considerando anche che il Napoli ha steccato la gara di Venezia. D'ora in avanti, sia il Napoli che l'Atalanta dovranno preoccuparsi di recuperare e di non compiere ulteriori passi falsi. (...)”.
Marco Baroni, nel post gara di campionato contro il Bologna, ha ammesso tutte le proprie responsabilità per il 5-0 subito. Secondo Fernando Orsi, quali sono stati gli sbagli compiuti dall'allenatore biancoceleste?
“Quando si prendono cinque reti in quella maniera, i demeriti sono di tutti. (...). Non si è visto un solo giocatore che intervenisse a dare una strigliata, è accaduto sia nella gara di Bologna che in quella contro l'Inter di qualche mese fa. Non è possibile spegnere la luce proprio in partite di così grande importanza. (...) C'è stata una mancanza di energie sul profilo mentale, è un aspetto che va rivisto e discusso all'interno dello spogliatoio, perché, al di là degli errori che può commettere un allenatore, gli stessi giocatori devono porsi degli interrogativi su certe prestazioni in campo”.
Qual è la vostra reazione?






