Esopianeta con venti estremi: piogge di ferro liquido a 900 anni luce
Scoperte condizioni atmosferiche estreme su WASP-121 b, dove i venti trasportano metalli e creano piogge di ferro fuso.
Un mondo alieno a circa 900 anni luce dalla Terra sta rivelando caratteristiche atmosferiche mai osservate prima d'ora su altri pianeti. WASP-121 b, un gigante gassoso ultra-caldo con una massa 1,2 volte superiore a quella di Giove, presenta un sistema meteorologico talmente intenso da far sembrare gli uragani più violenti del Sistema Solare delle semplici brezze primaverili.
Un team internazionale di astronomi, guidato da Julia Victoria Seidel dell'Observatoire de la Côte d'Azur, ha utilizzato il Very Large Telescope (VLT) situato nel deserto di Atacama, in Cile, per studiare in dettaglio l'atmosfera di questo peculiare esopianeta. Le osservazioni hanno rivelato un mondo dove le condizioni meteorologiche sfidano la nostra comprensione dei fenomeni atmosferici.
La particolarità di WASP-121 b risiede nella sua estrema vicinanza alla stella madre, tanto che un anno su questo pianeta dura appena 30 ore terrestri. Questa prossimità ha come conseguenza il blocco mareale: una faccia del pianeta è perennemente rivolta verso la stella, raggiungendo temperature così elevate da vaporizzare i metalli, mentre l'altro lato, perennemente al buio, è relativamente più freddo.
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