F.1, GP Stati Uniti - La Ferrari centra la doppietta ad Austin
La Ferrari ha vinto il Gran Premio degli Stati Uniti, mettendo a segno un'inaspettata doppietta che negli States mancava da 18 anni. A salire sul gradino più alto del podio è stato un coriaceo Charles Leclerc. Il Cavallino Rampante sembra star raccogliendo i frutti degli aggiornamenti che hanno debuttato a Monza e che hanno migliorato nel complesso le performance della SF-24.Bottino pieno per la Rossa. Charles Leclerc ha costruito questa vittoria fin dalla prima curva: ha fiutato la manovra di Verstappen su Norris e si è così infilato all'interno, sfilando gli avversari senza grandi problemi. "Sono davvero felicissimo", ha detto il monegasco. "Non era stato un weekend facile e avevo avuto anche delle difficoltà con la macchina, ma in gara ho avuto un feeling decisamente migliore. Pensavamo che dopo la Sprint gli altri sarebbero migliorati molto, ma noi avevamo ancora un ottimo passo". Riguardo alla manovra al via, ha detto: "Sì, è andata benone in curva 1 ed è esattamente ciò che volev
La Ferrari ha vinto il Gran Premio degli Stati Uniti, mettendo a segno un'inaspettata doppietta che negli States mancava da 18 anni. A salire sul gradino più alto del podio è stato un coriaceo Charles Leclerc. Il Cavallino Rampante sembra star raccogliendo i frutti degli aggiornamenti che hanno debuttato a Monza e che hanno migliorato nel complesso le performance della SF-24.
Bottino pieno per la Rossa. Charles Leclerc ha costruito questa vittoria fin dalla prima curva: ha fiutato la manovra di Verstappen su Norris e si è così infilato all'interno, sfilando gli avversari senza grandi problemi. "Sono davvero felicissimo", ha detto il monegasco. "Non era stato un weekend facile e avevo avuto anche delle difficoltà con la macchina, ma in gara ho avuto un feeling decisamente migliore. Pensavamo che dopo la Sprint gli altri sarebbero migliorati molto, ma noi avevamo ancora un ottimo passo". Riguardo alla manovra al via, ha detto: "Sì, è andata benone in curva 1 ed è esattamente ciò che volevo fare. Essere in testa ci ha aiutati molto nel primo stint, perché abbiamo potuto sfruttare l'ottimo passo della vettura". La ciliegina sulla torta l'ha messa Carlos Sainz, nonostante i problemi accusati all'inizio della gara. "Sapevo che gran parte della gara si sarebbe decisa in partenza e sapevo che Lando e Max sarebbero andati forte. Purtroppo, io ho avuto la peggio. Mi sono dovuto accontentare della seconda posizione, ma è comunque una buona gara. Il basso degrado che abbiamo avuto mi ha permesso di divertirmi in gara. Possiamo andare all'attacco e spingere, è stato divertente. Ovviamente, complimenti a Charles e a tutta la squadra. Questo è un risultato che ci mette in lotta per il mondiale costruttori".
Verstappen a Podio. Max è riuscito a piazzarsi sul podio, al termine di una gara complicata per il tre volte campione del mondo. Sul finale ha ingaggiato una battaglia con Lando Norris e l'inglese della McLaren lo aveva anche superato (a fatica) andando oltre i limiti della pista. Una manovra che i commissari di gara hanno ritenuto scorretta, penalizzandolo di cinque secondi e riportando così Max sul podio. "Per me è stata una gara difficile, non avevo ritmo per attaccare", ha detto il pilota della Red Bull. "La battaglia è stata dura e ho fatto di tutto per tenere dietro Norris. Alla fine, un podio è un ottimo risultato. Ho una mia opinione su quello che è successo con Lando, ma non ho bisogno di dirla qui, lascio che i commissari sportivi facciano il loro lavoro".
Il resto della Top 10. La McLaren lascia Austin senza aver raggiunto l'obiettivo minimo del weekend, ossia stare davanti a un redivivo Verstappen. Il team di Woking chiude con il quarto e quinto posto di - rispettivamente - Norris e Piastri. George Russell è riuscito a recuperare dal fondo e portare la sua Mercedes al sesto posto, mentre il suo compagno di squadra Hamilton è uscito di pista dopo pochi chilometri di gara. Settima posizione finale per Sergio Perez, al termine di un altro GP opaco. Ancora punti per la Haas che riesce così a superare la Racing Bulls in classifica costruttori: Liam Lawson, che correrà con il team di Faenza fino a fine stagione, ha provato a metterci una pezza e ha raccolto i due punti del nono posto, pur essendo partito ultimo. Infine, menzione d'onore per Franco Colapinto: l'argentino della Williams ha regalato alla squadra il punto del decimo posto, dopo aver lottato con il coltello tra i denti con i suoi avversari.
Le classifiche. Max Verstappen resta leader indiscusso della classifica con 354 punti contro i 297 di Lando Norris. L'inglese ha ancora matematicamente la possibilità di lottare per il titolo, ma non potrà sperarci a lungo se non ritrova la lucidità che oggi gli è mancata. Discorso diverso per quel che riguarda il mondiale costruttori: la McLaren guida la classifica con 544 punti contro i 504 della Red Bull. Ma occhio al recupero della Ferrari, che con 496 punti inizia a sentir stretto il vestito di "terza forza" di questo campionato.
Qual è la vostra reazione?