Ferrara,cresce disoccupazione e povertà 2024
'economia fragile e la crisi del manifatturieroN
el 2024, Ferrara si trova a fronteggiare una crisi occupazionale aggravata da difficoltà nei settori chiave come il manifatturiero e l'artigianato. Secondo i dati della Fiom-Cgil, il numero di lavoratori coinvolti in ammortizzatori sociali è aumentato del 132% rispetto al 2023. Più di 2.680 lavoratori, soprattutto nel metalmeccanico, sono stati costretti a ricorrere alla cassa integrazione. Diverse aziende artigianali, prive di supporti sociali adeguati, hanno iniziato processi di riduzione del personale o chiusura.
Invecchiamento demografico e disparità di genere
Il quadro occupazionale è ulteriormente complicato da una crisi demografica strutturale: la popolazione di Ferrara registra un crescente numero di anziani e una riduzione delle nascite. Secondo i dati dell'INPS, il numero di pensioni supera quello delle retribuzioni, riflettendo un'economia stagnante. Inoltre, le donne continuano a guadagnare circa il 26,8% in meno rispetto agli uomini, nonostante una partecipazione lavorativa superiore alla media regionale.
Le politiche attive per l'occupazione
Nel tentativo di contrastare la disoccupazione, sono state introdotte diverse misure di incentivazione per le assunzioni. Tra queste, agevolazioni per i lavoratori over 50, donne disoccupate da lungo tempo, giovani under 30 e percettori del Reddito di Cittadinanza. Inoltre, le aziende possono beneficiare di deduzioni fiscali maggiorate per le assunzioni a tempo indeterminato, specialmente se rivolte a categorie vulnerabili.
Conclusione
La situazione occupazionale di Ferrara richiede interventi mirati, sia per sostenere le imprese locali sia per favorire un'occupazione di qualità. Una maggiore collaborazione tra istituzioni, imprese e sindacati potrebbe rappresentare una chiave per invertire la tendenza, promuovendo al contempo innovazione e inclusività nel mercato
del lavoro.
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