Fondaco dei Tedeschi, le attività proseguiranno fino al 30 aprile 2025
Per le attività del Fondaco dei Tedeschi si apre un timido orizzonte di continuità. Dopo la notizia dei giorni scorsi che assicurava temporaneamente salvi i posti di lavoro dei dipendenti del department store gestito da Dfs (rivenditore con sede a Hong Kong nell’orbita di Lvmh), per cui sono state sospese le procedure di licenziamento collettivo, l’incontro tra il colosso […]
Per le attività del Fondaco dei Tedeschi si apre un timido orizzonte di continuità. Dopo la notizia dei giorni scorsi che assicurava temporaneamente salvi i posti di lavoro dei dipendenti del department store gestito da Dfs (rivenditore con sede a Hong Kong nell’orbita di Lvmh), per cui sono state sospese le procedure di licenziamento collettivo, l’incontro tra il colosso veneziano e i sindacati dello scorso lunedì ha assicurato che l’attività continuerà almeno fino al 30 aprile del prossimo anno, scongiurando al momento la chiusura definitiva.
Questo prolungamento potrebbe essere propedeutico all’individuazione di un nuovo gestore senza dover necessariamente chiudere l’edificio, evitando in questo modo difficoltà legate allo stop e alla ripartenza di un’attività. E a proposito di un nuovo gestore, nei giorni scorsi aveva fatto capolino nell’evoluzione della vicenda un insistente rumor che vedeva Rinascente in lizza per il subentro nella gestione del player.
Al momento restano dunque in stand-by – almeno fino al 30 aprile – le sorti dei 226 lavoratori diretti e ulteriori 110 dell’indotto, e del department store in generale. Nello specifico, i lavoratori sono stati convocati in assemblea dalle rappresentanze sindacali per essere resi partecipi dell’andamento del percorso avviato in questo tavolo parallelo rispetto alle procedure di licenziamento, secondo la linea dettata in Regione Veneto nell’incontro che si è tenuto lo scorso mercoledì 11 dicembre, convocato dall’assessore regionale Valeria Mantovan, alla presenza di Dsf, Lvmh, il Comune di Venezia, le organizzazioni sindacali e la proprietà rappresentata da Dekus, sgr (società di gestione del risparmio, ndr) che si occupa di gestione immobiliare per conto di Regia, cassaforte degli eredi di Gilberto Benetton.
Qual è la vostra reazione?