Fondaco dei Tedeschi, raggiunta intesa sui 222 dipendenti
Raggiunto l’accordo, in vista della chiusura in calendario per il prossimo 30 aprile, per i 222 dipendenti del Fondaco dei Tedeschi. Come si legge sul Corriere del Veneto, la nuova intesa garantisce sostegno economico e nuove opportunità per i lavoratori del department store di moda, lusso e design gestito da Dfs (rivenditore con sede a […]
Raggiunto l’accordo, in vista della chiusura in calendario per il prossimo 30 aprile, per i 222 dipendenti del Fondaco dei Tedeschi. Come si legge sul Corriere del Veneto, la nuova intesa garantisce sostegno economico e nuove opportunità per i lavoratori del department store di moda, lusso e design gestito da Dfs (rivenditore con sede a Hong Kong parte della galassia di Lvmh).
Qualche giorno fa i dipendenti hanno organizzato un presidio davanti alla sede di Confcommercio Venezia, nei pressi del Laguna Palace di Mestre, e la trattativa tra Dfs Italia e Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil si è conclusa con un accordo quadro che ha scongiurato il minacciato sciopero dei lavoratori.
Il piano si articola soprattutto attraverso ammortizzatori sociali concessi dalla proprietà e operazioni di ricollocamento e formazione di una parte degli addetti coinvolti. Entro fine febbraio, come ha anticipato l’assessore regionale al lavoro, Valeria Mantovan, sarà convocato un nuovo tavolo plenario per: “fare il punto anche con la proprietà del sito e il Comune di Venezia, al fine di comprendere le prospettive di ripresa dell’attività, eventualmente in capo a un nuovo gestore”. Insistenti, su questo fronte, i rumor che vedono Rinascente in lizza per il subentro nella gestione del player.
Intanto resta valida la data di chiusura fissata al 30 aprile, mentre la gran parte degli addetti resterà al lavoro un altro mese, il tempo necessario a sgomberare tutti gli spazi interni.
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