Gas Milano, entra nel vivo la “fase di crescita”: nuovo store concept e focus su Gen Z

Due anni fa, quando la Grotto Spa, società di Chiuppano (Vicenza) a cui apparteneva lo storico marchio di denim, è diventata Gas Milano 1984, si è dato il via a un percorso di ristrutturazione profonda. Ora, con la sua seconda presentazione a Pitti Uomo dopo il rilancio, l’azienda entra in una nuova fase. “Con questa collezione (l’autunno/inverno 2025-26, ndr) inizia lo step numero due: la fase di crescita e di rilancio del brand,” spiega ai microfoni di Pambianconews Rino Castiglione, presidente e CEO.

Il rilancio di Gas si fonda su due pilastri chiave: il prodotto e il recupero della storia del brand. “Elementi fondamentali sono stati il prodotto, la collezione e il riprendere e ricreare la storia di Gas, ricostruendo il dna dell’azienda,” spiega Castiglione. In questa nuova sfida un focus particolare è stato dato alla Generazione Z, considerata essenziale per il futuro del marchio. “Abbiamo puntato a un target più giovane, che rappresenterà il motore dello sviluppo e della crescita di questa azienda. Per questo motivo, abbiamo inserito una parte della collezione dedicata specificamente a loro. E ovviamente questo si riflette sulla comunicazione come sull’immagine del brand”.

Per celebrare il 40esimo anniversario del marchio, Gas ha anche presentato a dicembre un nuovo store concept che ridefinisce l’esperienza del classico negozio jeanswear. Questo modello, che punta a personalizzare gli spazi attraverso corner e shop-in-shop, rappresenta una svolta significativa per la label. “Il nostro canale principale rimane sempre il wholesale – continua il manager -, ma stiamo esplorando nuovi modelli di vendita al dettaglio. Non escludiamo di aprire uno o due monomarca nella seconda parte dell’anno, con partner o diretti”. La strategia retail per il 2025 non si limita all’apertura di nuovi monomarca, ma punta a consolidare la presenza del brand negli spazi multibrand. Il piano prevede l’installazione di circa 25 corner tra Italia e mercati internazionali, tra cui Europa e India.

“L’Italia – spiega Castiglione – rimane il nostro mercato principale. Seguono la Spagna e l’Ungheria, dove Gas ha una filiale storica con un country manager, nove negozi monomarca e due outlet.” Un capitolo a parte è rappresentato dal mercato indiano, grazie alla solida partnership con Reliance, che già gestisce 35 store del marchio. “Oggi contiamo 35 negozi monomarca e circa 50 corner e shop-in-shop in India. È un mercato chiave per il nostro sviluppo internazionale.”

A Pitti Uomo 107 il marchio ha portato un guardaroba transitional dove il denim gioca un ruolo centrale, arricchendosi di pezzi timeless e must-have stagionali. Protagonista della collezione autunno/inverno 2025-26 è la capsule ‘Raw Heritage’ che celebra le radici del brand, reinterpretate in chiave contemporanea attraverso design d’archivio e tessuti innovativi.