Gerry Scotti: dal numero bloccato di Conti alla rivalità con Clerici
Gerry Scotti sarà uno dei co-conduttori del Festival di Sanremo accanto a...
Gerry Scotti sarà uno dei co-conduttori del Festival di Sanremo accanto a Carlo Conti, ma convincerlo non è stato facile. Il motivo? Per un errore (o forse no), Gerry aveva bloccato il numero di Carlo e non riceveva i suoi messaggi.
“È stato buffo perché ho pensato a lui a dicembre” – ha dichiarato Conti al settimanale Chi – “ma non riuscivo a dirglielo: gli mandavo dei messaggi e non rispondeva, lo chiamavo e non rispondeva. Poi abbiamo scoperto che aveva un blocco sul mio numero, non so perché! A Natale ci siamo scritti per gli auguri gli ho chiesto se mi poteva chiamare perché non riuscivo e, mentre era in vacanza, mi ha chiamato. Gli ho chiesto di venire a Sanremo perché avevo questa idea di vedere noi tre amici sul palco. Anche questo penso sia un premio per il pubblico, perché Gerry è amatissimo. Lo stesso giorno ho chiamato Antonella Clerici: ‘Non puoi dirmi di no, ho avuto questa idea e ho pensato a te’. E insieme, con Antonella, ci siamo detti che mancava un quarto amico, Fabrizio Frizzi“.
Gerry Scotti, la “rivalità” con Antonella Clerici
Fra le pagine del Corriere della Sera, invece, Gerry Scotti ha messo a tacere le voci sulla presunta rivalità fra lui e Antonella Clerici. Questo perché quando lui è tornato con le versioni per bambini e anziani di Io Canto, la conduttrice era in onda su Rai1 con The Voice Kids e The Voice Senior e alla stampa disse: “Sono contenta, come sempre, di fare da apripista a questo genere di trasmissioni e mi capita ogni volta. Inizio coi bambini e qualcuno mi viene dietro immediatamente. Mi tallona, mi attenziona molto, direi“.
“Se c’è rivalità tra me e Antonella?” – le parole di Gerry Scotti – “La discussione polemica, non tra di noi, è nata sullo ius primae noctis tra Ti Lascio Una Canzone e Io Canto. Ma l’intelligenza e l’indole sia mia sia di Antonella non ci ha mai portato a personalizzare questa disfida. Tra noi c’è un rapporto amichevole, ci scriviamo e come con Carlo non parliamo mai di lavoro: da Antonella ricevo solo cuori“.
Qual è la vostra reazione?