Ghiotto show in Coppa del Mondo: polverizza il record mondiale e si impone nei 10.000 metri di Calgary

È terminata nel segno di un incontenibile Davide Ghiotto la penultima giornata del terzo atto stagionale della Coppa del Mondo di pattinaggio di velocità. Sull’anello di ghiaccio di Calgary, in Canada, il trentunenne vicentino ha chiuso in 12’25”69 sulla distanza dei 10.000 metri ottenendo in scioltezza il primo posto e siglando il nuovo record mondiale. Polverizzati sia il primato ufficiale (12’30”74 ai Giochi Olimpici di Pechino 2022) dell'asso svedese Nils Van Der Poel sia quello ufficioso (12’26”30) messo a referto dallo stesso pattinatore veneto lo scorso fine ottobre (in piena preparazione) in occasione dell’International Race di Inzell (Germania).  Performance impeccabile quella del fuoriclasse azzurro (foto ANSA), che ha sfruttato nel migliore dei modi la velocità dell’Olympic Oval per infrangere anche il record della pista appartenente al padrone di casa Ted-Jan Bloemen (12’33”75). Nulla da fare sia per il ceco Metoděj Jílek (12'37"81) sia per il norvegese Sander Eitrem (12'

Ghiotto show in Coppa del Mondo: polverizza il record mondiale e si impone nei 10.000 metri di Calgary

È terminata nel segno di un incontenibile Davide Ghiotto la penultima giornata del terzo atto stagionale della Coppa del Mondo di pattinaggio di velocità.

Sull’anello di ghiaccio di Calgary, in Canada, il trentunenne vicentino ha chiuso in 12’25”69 sulla distanza dei 10.000 metri ottenendo in scioltezza il primo posto e siglando il nuovo record mondiale. Polverizzati sia il primato ufficiale (12’30”74 ai Giochi Olimpici di Pechino 2022) dell'asso svedese Nils Van Der Poel sia quello ufficioso (12’26”30) messo a referto dallo stesso pattinatore veneto lo scorso fine ottobre (in piena preparazione) in occasione dell’International Race di Inzell (Germania). 

Performance impeccabile quella del fuoriclasse azzurro (foto ANSA), che ha sfruttato nel migliore dei modi la velocità dell’Olympic Oval per infrangere anche il record della pista appartenente al padrone di casa Ted-Jan Bloemen (12’33”75). Nulla da fare sia per il ceco Metoděj Jílek (12'37"81) sia per il norvegese Sander Eitrem (12'38"04), dovutisi accontentare rispettivamente della seconda e della terza piazza. Nono posto e personal best (12'57"09) per Michele Malfatti, l'altro italiano ai nastri di partenza.

Per Ghiotto quello odierno rappresenta il quinto successo in carriera a livello individuale in Coppa del Mondo nonché il 16° podio (il terzo stagionale dopo l'altro trionfo ed il secondo posto conquistati sulla distanza inferiore dei 5.000 metri nelle prime due tappe tra Nagano e Pechino), soltanto sette in meno rispetto al numero del primatista tricolore Enrico Fabris. (agc)

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