Golden Goose supera i 650 mln nel 2024 (+13,1%). Canale dtc a +18%

Golden Goose Group chiude il 2024 con ricavi netti per 654,6 milioni di euro, in crescita del 13,1% rispetto all’esercizio precedente. I ricavi netti del canale direct-to-consumer salgono del 18% a quota 503, 6 milioni, pari al 77% del fatturato rispetto al 74% del 2023. Il canale wholesale ha realizzato un fatturato netto di 138,3 milioni di euro, pari al 21% del fatturato netto totale del periodo, in calo del 4% come conseguenza della decisione strategica di continuare a migliorare la qualità della rete distributiva e dell’attenzione a privilegiare la distribuzione diretta.

L’Emea (+37% su base annua) e le Americhe (+14%) sono state le aree geografiche con le performance migliori. Nel dtc, il retail guida la performance con una crescita del 23%, sostenuta da 24 aperture di nuovi negozi e da una crescita like-for-like a una cifra del dtc (crescita like-for-like a due cifre nel Q4). In termini di aree geografiche, l’Emea ha rappresentato il 48% dei ricavi netti del periodo, le Americhe il 40% e l’Apac il 12 per cento. Spiccano le aperture di Nanjing, Bangkok, Nuova Delhi, Roma e infine a Città del Messico con il primo concept retail di Haus.

L’ebitda adjusted è di 227,3 milioni di euro (+14%) con una marginalità del 34,7% (34% nel 2023). L’ebit adjuster è in aumento del 9% a 163,4 milioni, la liquidità di cassa è di 154 milioni. Il gruppo veneto comunica inoltre l’accelerazione della crescita nel quarto trimestre a quota 188,6 milioni di euro, +14% rispetto al Q4 del full year precedente.

“Il 2024 è stato un anno di messa a terra della strategia per Golden Goose, con una crescita a due cifre sostenuta dal successo della nostra strategia direct-to-consumer e dalla forza del nostro brand e della nostra community – ha dichiarato in una nota Silvio Campara, AD di Golden Goose Group – La nostra capacità di combinare un’eccezionale artigianalità a esperienze immersive di co-creation ha rafforzato il legame con la nostra community nelle principali aree geografiche in cui operiamo. Guardando al 2025, restiamo concentrati sull’espansione della presenza retail, sull’arricchimento dell’offerta di personalizzazione e sull’avanzamento delle iniziative di sostenibilità, compreso l’ulteriore sviluppo della nostra Academy e del servizio di riparazione. Con un bilancio positivo in chiusura dell’esercizio 2024, siamo ben posizionati per continuare a realizzare la strategia ed espandere il brand in nuove aree geografiche, e a nuove community”.

A gennaio Golden Goose Group ha annunciato l’ingresso di un socio di minoranza nel proprio capitale con una quota di circa il 12 per cento. Blue Pool Capital, società di investimento e family office con sede a Hong Kong fondato da Joe Tsai, cofondatore e presidente del gruppo Alibaba. L’operazione non compromette la maggioranza del capitale detenuta da Permira all’interno del gruppo veneto.

Lo scorso giugno il gruppo ha annunciato il rinvio dello sbarco sui listini di Piazza Affari “a causa della volatilità del mercato europeo”. Tra gli eventi caratterizzanti dello scorso anno c’è stata l’inaugurazione di ‘Haus’ a Marghera, Venezia, la nuova sede fisica per la community globale del brand nonché sede dell’Academy, dove si forma la futura generazione di artigiani, e la Manovia, luogo dedicato all’innovazione e alla riparazione dei prodotti.

L’azienda ha lanciato due nuovi modelli di sneaker, la’ Lightstar’, che ha debuttato in Cina, Corea e online, ora disponibile in una selezione di negozi su scala globale, e la ‘Forty2’, presentata per la prima volta all’evento Golden Goose di Parigi e lanciata in tutto il mondo.